La seconda stagione di The Last of Us, la serie di HBO tratta dalla dilogia di videogiochi Naughty Dog, avrà due episodi in meno rispetto alla precedente. In un'intervista al portale di informazione online Deadline, gli showrunner Craig Mazin (Chernobyl) e Neil Druckmann (co-creatore del franchise di The Last of Us) hanno spiegato che dopo aver adattato l'intero primo capitolo del videogioco nei nove episodi della prima stagione, si sono scontrati con la corposità del secondo (e ultimo capitolo):

Il materiale narrativo che abbiamo nella Parte II del gioco è molto più di quello che era nel primo gioco, perciò una parte di quello che abbiamo dovuto fare  fin dall'inizio del lavoro è stato decidere come raccontare quella storia attraverso le stagioni. Quando fai una cosa del genere, cerchi dei momenti di rottura naturali, delle pause e quando abbiamo strutturato questa stagione, l'interruzione più naturale è arrivata dopo sette episodi.

Accorciando la stagione però, gli showrunner si sono trovati a contemplare la possibilità che ne possano servire quattro, anziché tre come precedentemente annunciato, per considerare il progetto completo.

Non credo che saremo in grado di raccontare tutta la storia nell'arco delle due prossime stagioni (la seconda e la terza) perché ci stiamo prendendo il nostro tempo ed esplorando percorsi interessanti, come abbiamo fatto in parte anche nella prima stagione. Ci sentiamo di affermare che — fintanto che le persone continuano a seguirci e possiamo continuare a fare televisione — la terza stagione sarà molto più lunga e, ovviamente, la storia potrebbe aver bisogno di una quarta stagione.

Mazin si è poi premurato di assicurare al pubblico che il fatto che questa stagione sia più breve non è dovuto alla mancanza di tempo per raccontare le vicende di Joel (Pedro Pascal) e Ellie (Bella Ramsey), ma che al contrario, questa decisione è stata presa per avere un più ampio margine di lavoro sulla storia. La seconda stagione di The Last of Us arriverà nel 2025.