Ha rifiutato il Premio Hugo, Adrian Tchaikovsky, il Premio Hugo che aveva vinto per la miglior saga alla Worldcon di Chengdu, dopo le polemiche esplose per le malversazioni nei ballottaggi. Non che i premi gli mancassero, visto che il primo romanzo di questo ciclo, I figli del tempo, aveva vinto nel 2016 il Premio Arthur C. Clarke, e il secondo, I figli della caduta, nel 2019 il Premio BSFA.

In questi giorni è uscito in Italia, per Fanucci come accaduto per i due precedenti, I figli della memoria (Children of Memory), uscito in USA nel 2022. Una saga affascinante che segue l'evoluzione di una civiltà di Portia labiata (una specie di ragni) geneticamente modificata su un esopianeta terraformato, guidata da un'intelligenza artificiale basata sulla personalità di uno dei terraformatori umani del pianeta.

Il libro

Quando la Terra implose, vennero inviate delle navicelle spaziali per stabilire nuovi avamposti. Così l’astronave Enkidu e il suo capitano, Heorest Holt, portarono il loro prezioso carico umano in un potenziale nuovo paradiso. Generazioni più tardi, questa fragile colonia è riuscita a sopravvivere sul mondo di Imir, conducendo un’ardua e misera esistenza. Fino a quando una popolazione aliena con conoscenze e tecnologie impareggiabili approda sul pianeta per aiutare le colonie umane. Ma non tutto è come sembra. A mano a mano che i visitatori perdono la cognizione del tempo così come i ricordi, scoprono la storia oscura di Imir e dell’entità sconosciuta e terrificante che lo abita. C’è forse un’altra intelligenza all’opera, che si sta prendendo gioco dei coloni e degli scienziati spaziali? Non tutte le domande hanno una risposta semplice e il prezzo da pagare potrebbe essere la colonia stessa e il futuro di ciò che resta dell’umanità.

I figli della memoria è una space opera che abbraccia generazioni, specie e galassie.

L'autore

Adrian Tchaikovsky vive insieme a sua moglie a Leeds, città in cui ha svolto la professione di avvocato. Autore della fortunata serie fantasy Shadows of the Apt, per i suoi romanzi è stato nominato al David Gemmell Legend Award e al British Fantasy Award. Dopo l’enorme successo della serie di fantascienza vincitrice dell’Hugo Award Children of Time, composta da I figli del tempo – vincitore nel 2016 dell’Arthur C. Clarke Award e opzionato da Summit Entertainment e Lionsgate per diventare un film – I figli della cadutae I figli della memoria, ora disponibile in questa collana, Fanucci Editore ha pubblicato anche Le porte dell’Eden, vincitore dei Sidewise Awards nel 2021, e i primi due volumi della serie The Final ArchitectureFrammenti della Terra, vincitore dei British Science Fiction Awards nel 2022, e Gli occhi del vuoto. Di prossima uscita anche Lords of Uncreation, capitolo conclusivo della trilogia. 

Adrian Tchaikovsky, I figli della memoria (Children of Memory, 2022), traduzione di Annarita Guarnieri, Fanucci, pagg. 432, euro 18, ebook euro 9,99.