Un pianeta remoto ai margini del Gaean Reach, colonizzato da una setta religiosa e da allora bloccato in un sistema sociale bizzarro e discriminante, questo lo scenario di Maske: Thaery, una tipica storia di Jack Vance, maestro nel creare nuovi mondi e strane società.
Nel romanzo si seguono i progressi dell'eroe Jubal Droud, un giovane partito alla ricerca di fortuna ma che si troverà coinvolto in un intrigo interplanetario e dovrà risolvere (suo malgrado) un grande mistero.
Oltre alle avventure del protagonista il lettore potrà divertirsi a scoprire un mondo affascinante, descritto in modo esemplare.
Vance ha, come sempre, uno stile veloce e asciutto ma nello stesso tempo ironico, il romanzo è costruito con diversi strati e motivi di interesse, un'ottima occasione per chi non lo avesse ancora letto.
Il libro
Nel Grande Buco, il luogo più abbandonato di tutta la galassia, lontano dalle grandi rotte commerciali del traffico spaziale, c’è il sistema planetario di Mora. Attorno alla stella orbita Maske, un mondo che secoli fa ha accolto una setta di profughi religiosi, giunta fin lì su quattordici navi spaziali.
Ma le sette religiose, si sa, hanno spesso la tendenza a fare discriminazioni anche al proprio interno.
I viaggiatori a bordo delle prime dodici navi hanno occupato il continente di Thaery, dividendolo in altrettanti distretti, esiliando i passeggeri del tredicesimo vascello nella penisola sassosa del Gentlin. La quattordicesima nave, invece, è sbarcata su un’altra zona ancora del pianeta, il Wellas.
Il pianeta è rimasto isolato per secoli, proibendo ai suoi abitanti ogni viaggio verso altri mondi che avrebbe potuto inquinarne la purezza religiosa.
È in questo scenario che hanno inizio le avventure di Jubal Droad, giovane del Gentlin che, raggiunta la maggior età, parte per tradizionale rito di passaggio per entrare l’età adulta.
Le cose si complichino quando, durante le sue attività di pubblica utilità, finisce per essere prima ferito dal nobile Ramus Ymph e poi reclutato come spia contro di lui.
Il suo viaggio iniziatico lo porterà così molto più lontano di quanto previsto, verso orizzonti più larghi… in senso letterale!
L'autore
JACK VANCE è nato a San Francisco nel 1916 ed è scomparso nel 2013. Dopo aver lavorato per un breve periodo come sceneggiatore per la 20th Century Fox, Jack Vance ha viaggiato in molte parti del mondo e ha scritto romanzi e racconti in numerosi generi.
Tra i suoi capolavori fantastici ricordiamo l'insuperato classico dell'avventura ambientato sul pianeta Tschai e ripubblicato in due volumi di Urania Collezione. Altre opere: Crepuscolo di un mondo, Le avventure di Cugel l'astuto e Rhialto il meraviglioso, ovvero il ciclo della Terra morente (1950-'84); i romanzi di Lyonesse (1983-'90); la serie del Pianeta gigante, che si apre con L'odissea di Glystra (1951) e prosegue con Il mondo degli showboat (1975); le serie di Durdane, Alastor e dei Principi demoni.
Nella collana I grandi della fantascienza di Delos Digital è stata pubblicata l'autobiografia Ciao, sono Jack Vance! (e questa storia sono io) (2019).
Jack Vance, Maske: Thaery, Urania Collezione, Mondadori, traduzione di Alessandro Monti, euro 6,90, ebook euro 4,99.
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