HBO ha trovato nelle Cronache del ghiaccio e del fuoco il suo drago dalle uova d'oro e nel futuro della serialità sembra esserci spazio ancora per molte delle storie di Westeros. Alcune settimane fa l'amministratore delegato di HBO, Casey Bloys, ha affermato che:

Abbiamo sempre una sceneggiatura di Game of Thrones in produzione. Abbiamo approvato Dunk e Egg in primavera. Non direi che al momento c'è qualcos'altro di quel momento vicino al via libera, ma siamo sempre al lavoro su diverse sceneggiature e idee.

Mentre George R.R. Martin, che è stato recentemente ospite a distanza del Festival Bang in Portogallo, è stato più specifico sul numero di progetti televisivi in attesa di un semaforo verde:

In tv abbiamo la nuova serie, House of the Dragon, di cui sono appena finite le riprese della seconda stagione, a cui seguirà presto una terza. Ma ho anche, tipo, altri otto spin-off che stiamo sviluppando. La serie su Dunk e Egg è stata approvata, le altre non ancora, ma ci stiamo lavorando.

Sebbene non siano stati fatti nomi per gli spin-off in via di lavorazione – oltre al già approvato A Knight of the Seven Kingdoms: The Hedge Knight, ambientato un secolo prima della serie principale e basato sulle avventure del cavaliere Duncan l'Alto e del suo scudiero, il misteroso Egg – tra i titoli annunciati troviamo The Sea Snake, con protagonista Corlys Velaryon, Ten Thousand Ships, che segue i viaggi e le battaglie della principessa Nymeria, Doom of Valyria, sugli eventi che hanno preceduto l'arrivo dei Targaryen in Westeros, il sequel Snow, e la serie animata The Golden Empire. Forse non leggeremo mai la fine delle Cronache secondo Martin, insomma, ma di sicuro ci saranno ancora storie dei Sette Regni a farci compagnia, nei prossimi anni.