Ve lo ricordate il millennium bug? Per qualche mese prima del 2000 serpeggiò il terrore che i computer di tutto il mondo avrebbero causato immani disastri, a causa del fatto che spesso, per risparmiare spazio nei vecchi sistemi, si usava indicare l'anno con solo le ultime due cifre. Allo scoccare del 1 gennaio 2000 i computer si sarebbero trovati con un anno "00" incapaci di interpretarlo.

Nom accadde nulla, poi. Almeno nel nostro universo. Nell'universo in cui finisce Ennio Storto, tecnico informatico e tecnodipendente, invece è stato un disastro devastante, al punto che il progresso tecnologico è stato vietato a furor di popolo. Così niente smartphone, niente fibra, niente… Pornhub: la Nokia pubblicizza le sue saponette col lo slogan “ancora più uguali al modello precedente” e per vedere del porno bisogna andare da Blockbuster.

Il migliore del mondi è il nuovo film del comico Maccio Capatonda, uscito su Prime Video venerdì e disponibile per gli abbonati. Da un film ci si aspetterebbe che il protagonista una volta privato della tecnologia scoprisse “i veri valori della vita”, ma Capatonda non cade nella trappola ed evita facili benpensanterie, concludendo, in sostanza, che il mondo fa schifo sia di qui che di là.

Con lui uno spassoso Pietro Sermonti (lo “Stanis” di Boris) e Martina Gatti.