Verba Volant, scripta manent dice un antico proverbio. Che oggi tradurremmo “dopo la telefonata mandami anche una mail se no mi dimentico”. Paolo Sinigaglia nel suo Verba volant traccia un affresco ucronico di una Repubblica Romana dove Ottaviano, dopo aver sconfitto Marco Antonio e in procinto di diventare princeps, muore improvvisamente. La Repubblica resta così repubblica, ma per un caso di verifica un altro cambiamento epocale, l'invenzione di una tecnologia che nel nostro universo sarebbe arrivata solo quattordici secoli dopo.
Verba volant
Il libro
Roma, anno 23 avanti Cristo. La morte dell'Imperatore Augusto cambia la futura storia della Repubblica e di tutta l'Europa. Una serie di circostanze porta all'invenzione di due nuove tecnologie e queste, a causa di una lite in famiglia, cambieranno la Storia. Sono gli individui che muovono la storia. E le loro narrazioni. Verba volant.
L'autore
Paolo Sinigaglia è nato a Bologna nel 1961 e dopo aver studiato fisica e aver passato una vita a scrivere programmi per computer, ha deciso di provare a scrivere qualcosa anche per gli esseri umani. Questo è il suo primo esperimento in questo senso.
Paolo Sinigaglia, Verba volant , Delos Digital, Ucronica 22, isbn: 9788825426779, ebook formato kindle (su Amazon.it) o epub (sugli altri store) con social drm (watermark) dove disponibile , Euro € 3,99 iva inclusa
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