Michael Shea, noto in Italia soprattutto per il romanzo Simbilis basato sul ciclo della Terra Morente di Jack Vance, è stato arrestato il 29 luglio dalla polizia di Headsburg, dove risiede, per il tentato rapimento di un bambino.

Massacrato dalla stampa locale, che l'ha immediatamente trasformato in un mostro, Shea afferma la propria innocenza e sul proprio sito, www.MichaelSheaAuthor.com, mette in evidenza le inesattezze pubblicate dai giornali che hanno trattato il caso. Sembrerebbe che Shea sia stato fermato dalla polizia nelle vicinanze del luogo dell'aggressione, e che sia stato arrestato in quanto identificato da una cicatrice sul braccio, una delle tracce segnalate dal bambino aggredito. Il quale peraltro, stando al sito di Shea, ha anche affermato che il suo aggressore era nero, tatuato e peloso, mentre Shea è bianco, non è tatuato ed è piuttosto glabro, a parte la barba grigia.

Speriamo che le cose si risolvano rapidamente per l'autore, se come sembra è davvero innocente. Chi vuole sostenerlo può farlo, tramite la colletta che l'autore stesso chiede sul suo sito per poter sostenere le spese legali.