Charlie Brooker, creatore storico della serie di culto Black Mirror, ha sempre dipinto una realtà tra il pessimismo e la tristezza assoluta, con poche variazioni come l'episodio della quinta stagione Rachel, Jack e Ashley Too con Miley Cyrus. Era il 2019 quando Netflix rilasciava la quinta e molto breve stagione della serie, solo tre episodi e nel mettersi al lavoro sulla sesta Brooker si era trovato davanti a un problema.

Intelligenza molto artificiale

In una intervista con Empire lo showrunner ha dichiarato di aver provato a giocare con il famigerato software ChatGPT, quello al centro dell'attuale sciopero degli sceneggiatori, facendogli generare un episodio di Black Mirror

Il risultato a prima vista era plausibile, ma se leggevi attentamente, aveva solo letto i riassunti di tutti gli episodi della serie e li aveva mescolati insieme.

Senza nessun pensiero originale. Ma a sua volta Brooker si era reso conto di avere scritto molti episodi in cui qualcuno aveva scoperto di aver vissuto in un computer tutto il tempo. Era il momento di cambiare le cose.

Black Reality

In una intervista con GQ  l'autore ha dichiarato che si è ritrovato davanti al fatto che la distopia di cui aveva sempre parlato era arrivata nel nostro presente, per cui doveva prendere tutto ciò che era scontato in Black Mirror e buttarlo via

Per cui ci sono alcuni episodi con elementi della commedia, altri sono classici Black Mirror, ma alcuni sono cose completamente fuori dai canoni.

Così nasce la storia di un canale in streaming che manda in onda una serie sulla vita di una donna comune (Annie Murphy, Schitt's Creek), quello su una paparazzi molto invadente (Zazie Beetz, Deadpool 2, 2018) e uno, senza spoilerare troppo, dove le immagini in computer grafica vengono realizzate all'istante.

Gli episodi

Joan è terribile, come indicato qui sopra, una donna comune (Annie Murphy) scopre che un canale in streaming mondiale, Streamberry (in tutto e per identico a Netflix) ha realizzato una serie basata sulla sua vita e interpretata nientemeno che da Salma Hayek Pinault, che qui interpreta sé stessa (più  o meno).

Con loro Michael Cera (la serie Arrested Development), Himesh Patel (Tenet, 2020), Rob Delaney (la serie The Power, su Amazon Prime Video) e Ben Barnes (Westworld, Shadow and Bones su Netflix).

Loch Henry, una coppia raggiunge un sonnolento paesino scozzese per girare un documentario sulla natura, ma si ritroveranno coinvolti in una intrigante storia della cittadina che coinvolge eventi scioccanti del passato.

Con Samuel Blenkin (la serie Atlanta), Myha'la Herrold (Bodies Bodies Bodies, 2022), Daniel Portman (Game of Thrones), John Hannah (i tre capitoli originali di La Mummia) e Monica Dolan (La nave sepolta, 2021, su Netflix).

Beyond the Sea, in un 1969 alternativo, due astronauti in una pericolosa missione altamente tecnologica, devono affrontare le conseguenze di una tragedia inimmaginabile.

Con Aaron Paul (Breaking Bad), Josh Hartnett (Penny Dreadful), Kate Mara (attualmente nella serie Class of '09 di prossimo arrivo su Disney+ Star che ha proprio a fare con le AI e l'FBI), Auden Thornton (This is Us) e Rory Culkin (la miniserie drammatica In nome del cielo su Disney+ Star).

Mazey Day, un'attrice dal passato traumatico è inseguita ossessivamente da una paparazzi mentre cerca di affrontare le conseguenze di un incidente d'auto.

Con Zazie Beetz (Deadpool 2, 2018), Clara Rugaard (I Am Mother, 2019, su Netflix) e Danny Ramirez (Marvel's The Falcon and the Winter Soldier).

Demone 79, a una timida commessa viene chiesto di commettere atti terribili per prevenire un disastro.

Con Anjana Vasan (Killing Eve), Paapa Essiedu (la serie Progetto Lazarus su Sky Max), Katherine Rose Morley (la serie Last Tango in Halifax) e David Shields (The Crown su Netflix).

I cinque episodi della sesta stagione di Black Mirror debuttano oggi 15 giugno anche da noi tutti insieme su Netflix, vi lasciamo con il trailer in italiano e in lingua originale e fate attenzione, un giorno Netflix potrebbe produrre una serie sulla vostra vita.