Come chi si intende di informatica sa bene, tutti i "luoghi" virtuali che costituiscono un sito internet nel mondo reale risiedono sul disco fisso di un computer, una macchina chiamata server sempre accesa e collegata a internet 24 ore su 24.

Tra fine luglio e inizio agosto abbiamo cominciato ad avere problemi con il server che ospita Fantascienza.com. Problemi hardware, che hanno causato alcuni blocchi della macchina fino a quando, il 10 agosto, è saltata la ventola dell'alimentatore, trasformando l'intera macchina in un vero e proprio forno.

La situazione era stata rattoppata, ma urgeva un intervento più radicale.

Così, martedì 27 agosto, il vecchio server (un assemblato) è stato sostituito da una nuova macchina, più veloce, più potente e, speriamo, più affidabile.

Il nuovo computer, che ospita Fantascienza.com e tutti gli altri siti Solid (Horror.it, LiberSapiens, Thrillernet.it, ecc.) più una trentina di altri siti di clienti, è un Dell PowerEdge 1650, un computer ultrapiatto (fatto apposta per essere montato inun rack, i grossi armadi che montano decine di computer a schiera) con due processori Pentium III da 1.13 GHz ciascuno, 1 GB di ram, tre dischi ultra SCSI da 10000 giri in Raid per un totale di 54 GB disponibili. La macchina monta il sistema operativo FreeBSD, una variante di unix molto solida ed efficiente, e i vari software che fanno funzionare tutto: il web server Apache, il database manager MySQL, i linguaggi Php e Perl, eccetera.

La macchina si trova presso il provider Planet (www.planet.it), a Milano.

Il "trapianto" ha avuto buon esito, anche se queste operazioni sono sempre lunghe e delicate, e al momento tutto funziona regolarmente. Se incontrate qualche problema non esitate a segnalarcelo (webmaster@fantascienza.com).

Intanto, con questo numero tornano i tre numeri alla settimana. E il prossimo sarà nientemeno che il numero 700!