Uscito in occasione dell'Italcon a Catania, a metà dicembre, il numero 30 di Fondazione, la fanzine realizzata nel capoluogo siciliano, è davvero un oggetto di pregio. Il termine “amatoriale” qui può essere usato solo in riferimento alla mancanza di uno scopo di lucro, non certo all'aspetto qualitativo o alla professionalità con cui è stata realizzata; osservazione che, va detto, si può fare anche per diverse altre pubblicazioni amatoriali italiane, come Un'Ambigua Utopia, Andromeda, Specularia: la “fanzine” cartacea potrà anche essere superata dai tempi, ma forse la qualità realizzati delle fanzine non è mai stata alta come oggi.

Dietro la copertina firmata da Giuseppe Festino e dedicata a Isaac Asimov sono rilegate 114 pagine, in carta patinata stampata a colori, che ospitano narrativa e saggistica. Grandi nomi per la narrativa: due autori tradotti, Paul Di Filippo e Michael Moorcock, entrambi ospiti alla convention catanese (anche se Moorcock, per ragioni di salute, solo in collegamento) e due vincitori del Premio Urania, Franci Conforti e Lukha B. Kremo. La parte saggistica ospita interventi di Filippo Rossi sulla DC di Zack Snyder, sui “disastri futuri” di Giancarlo Manfredi, sul solarpunk di Nino Martino e altri di Enrico DI Stefano, Salvatore Deodato, Annamaria Zizza, Francesco Spadaro, Bruno Caporlingua, più un fumetto di Angelo Pavone. 

Può essere richiesta scrivendo a fondazionesf@gmail.com.