È un periodo impegnativo per James Gunn: oltre a gettare le basi per i prossimi dieci anni dell'universo condiviso DC Comics, decide che vuole tornare ai tempi di Smallville (o poco dopo) con il futuro Superman da lui scritto e diretto, lasciando a casa Henry Cavill, smentisce ogni singolo rumor che compare in rete relativo al suo progetto e nel frattempo prosegue le pulizie in casa DC Studios. L'ultima vittima è stato The Rock, Dwayne Johnson.

Black Adam

Il film che Johnson ha inseguito per quindici anni, dove era riuscito a far tornare in scena Henry Cavill (almeno per trenta secondi) non è riuscito a stravolgere la gerarchia del potere in casa DC (come recitava la frase di lancio): con un budget di 195 milioni di dollari ne incassava 391 nel mondo, non esattamente il risultato che la Warner Discovery si aspettava o desiderava. E così mentre Gunn cercava di rassicurare i fan DC che i cambiamenti non sarebbero stati così radicali come venivano indicati dai rumor, Dwayne Johnson ha posto fine a ogni dubbio.

Aggiornamento

Ecco la sua dichiarazione su Twitter

Cari amici appassionati,

volevo darvi un lungamente atteso aggiornamento riguardo il futuro di Black Adam nel nuovo universo DC. James Gunn e io ci siamo parlati e Black Adam non farà parte del primo capitolo della loro struttura narrativa. Comunque DC e Seven Bucks [la sua casa di produzione] sono daccordo nel continuare a esplorare i modi migliori per utilizzare Black Adam nei futuri capitoli del multiverso. Noi due ci conosciamo da anni e abbiamo sempre fatto il tifo l'uno per l'altro, non è cambiato niente e continuerò a tifare per la DC (e la Marvel) per vincere e vincere alla grande.

Queste decisioni prese da James e dai capi della DC rappresentano la loro visione dell'universo DC attraverso le loro lenti creative.

Aggiunge poi che dopo quindici anni di duro lavoro è soddisfatto del film che hanno mostrato ai fan di tutto il mondo e guarderà sempre alla reazione dei fan con enorme gratitudine, umilità e amore. E che sarà sempre sincero e diretto con tutti.

Insomma anche Black Adam viene messo in disparte, al momento proseguono la loro corsa The Batman 2 e Joker: Folie à Deux, sequel dei primi capitoli di enorme successo, che però vengono definiti come storie Elseworlds, ovvero realtà alternative alla futura storyline ma che proprio James Gunn non può eliminare visto che i primi film hanno incasso rispettivamente 770 milioni di dollari e 1,07 miliardi nel mondo. Ora però resta da vedere quale riscontro riceverà il primo progetto di Gunn, perché se dovesse fermarsi al livello di Black Adam, forse anche lui riceverà un reboot.