Nel 2021 il rapporto tra la Warner Bros (non ancora Discovery) e il regista/sceneggiatore Christopher Nolan arrivò a una brusca conclusione, quando la major decise di rilasciare i film in contemporanea sia nelle sale che su HBO Max, compreso il suo Tenet. Insoddisfatto dalla scelta operata dalla Warner, con la quale lavorava da un decennio, Nolan trovà una nuova casa e completa libertà creativa presso la Universal, dove portò il suo progetto più ambizioso: Oppenheimer.
Prometheus
Il film è basato sulla biografia inedita da noi American Prometheus: The Triumph and Tragedy of J. Robert Oppenheimer, vincitore del premio Pulitzer nel 2006, scritto dal duo Kai Bird e Martin J. Sherwin, che impiegarono vent'anni per raccogliere tutto il materiale necessario per dare forma alla vita del fisico e ricostruire tutti i passaggi che portarono al famoso (o famigerato) Progetto Manhattan e al Trinity Test, ovvero la prima detonazione di un'arma nucleare.
Dubbi
Il film, esattamente come il saggio, mette in primo piano la dualità del pensiero di Oppenheimer (Cillian Murphy, presenza frequente nelle opere di Nolan): da una parte l'inevitabilità di creare un'arma del genere, dall'altra il dubbio su cosa significherà per il futuro del mondo. Il film vede tra i protagonisti Emily Blunt nel ruolo di Katherine Oppenheimer, biologa, botanica e moglie di J. Robert Oppenheimer, Matt Damon in quelli del generale Leslie Groves jr.,direttore del progetto Manhattan e Robert Downey jr. nel ruolo di Lewis Strauss, uno dei fondatori della Commissione per l'energia atomica degli Stati Uniti.
Niente computer grafica
Come forse saprete, Nolan non è un grande amante degli effetti speciali in computer grafica (a meno che non siano inevitabili ovviamente), così in una intervista con Total Film ha rivelato di aver lavorato con Andrew Jackson, suo collaboratore di fiducia per gli effetti speciali visivi, per scoprire come realizzare realmente effetti visivi come la dinamica quantistica, la fisica quantistica e il progetto Trinity, ricreando Los Alamos su una mesa nel Nuovo Messico in condizioni temporali straordinarie, fino a portare realmente in scena l'esplosione atomica, o almeno una sua rappresentazione più realistica possibile pur con tutti i trucchi visivi del caso. Nolan ha definito il film la sua opera più epica e complessa da realizzare per riuscire a portare in scena l'ampiezza della vita del fisico.
Oppenheimer oltre agli attori sopra indicati vede un cast notevole che comprende Florence Pugh, Rami Malek, Josh Hartnett, Kenneth Branagh, Dane DeHaan (Valerian e la città dei mille pianeti, 2017), Alden Ehrenreich (Solo: A star Wars Story, 2018), Matthew Modine (Stranger Things), Jack Quaid (The Boys) e Gary Oldman ed è previsto in arrivo da noi 20 luglio 2023, un giorno prima dell'uscita negli States, vi lasciamo con il primo trailer in italiano e in lingua originale.
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