Nessuna notizia da Dio geniale pellicola scritta e diretta da Augustin Diaz Yanes nasce in quel punto di incontro tra generi e culture che richiede necessariamente una grande perizia nel dirigere gli attori e -- soprattutto -- nel non andare mai sopra le righe. La storia di due donne: un angelo e di un demonio che si contendono l'anima di un pugile, mentre il Paradiso è in bancarotta e all'Inferno è in corso un complotto per rovesciare l'Amministratore Delegato in carica è frutto di una serie di suggestioni che vanno dal cinema di Frank Capra fino ad arrivare a quello fantascientifico o al genere Pulp.

Emozioni e passioni difficili da gestire che diventano, invece, grande cinema grazie ad una sapiente alchimia registica e -- soprattutto -- ad una perizia nel non seguire troppo da vicino i passi del deja vu e dello scontato.

A questo si deve aggiungere lo stile unico di Yanes nel rendere le due donne protagoniste Penelope Cruz e Victoria Abril non solo convincenti e divertenti, ma anche sexy e straordinariamente attraenti mentre fanno di tutto per salvare l'Aldilà così come lo conosciamo. Cinema europeo di qualità, ma anche di intrattenimento in una pellicola d'autore intelligente e intensa dove generi, situazioni, suggestioni diverse si confondono tra loro contendendosi uno spazio visivo ed emotivo unico, dove cultura e humour, erotismo e gusto della citazione si incontrano in una storia tra filosofia e noir. Una delle migliori sceneggiature europee degli ultimi anni.