Marvel's Moon Knight ha aperto il lato horror dell'universo Marvel il 30 marzo su Disney+ e oggi 31 marzo la Sony ha seguito la scia, in questo caso di sangue, con Morbius, il nuovo antieroe dell'universo particolare che la major sta costruendo. Dunque chi è Morbius?
Michael Morbius
Morbius il vampiro vivente nasce a fumetti in The Amazing Spider-Man n.101 quando l'industria del fumetto decise di eliminare l'autocensura su vampiri, licantropi e altri esseri sovrannaturali (non chiedete, erano altri tempi). Creato da Roy Thomas e Gil Kane, era anche il responsabile dell'aver trasformato Blade in un dhampir (o dampiro se preferite), cioè il risultato dell'unione tra un vampiro e un umana (o il contrario). La spunto iniziale del film segue pressoché fedelmente le origini del fumetto: il pluripremiato scienziato Michael Morbius (Jared Leto) è affetto da una incurabile malattia del sangue che lo sta uccidendo e per la quale sta cercando una cura non solo per lui ma anche per chiunque altro ne sia afflitto. Nel fumetto decide di compiere un esperimento a base di DNA di pipistrello e elettroshock. Nel film, come potete vedere anche nel trailer, in modi da scoprire raggiunge la classica isola sconosciuta dove nessuno dovrebbe mai mettere piede e testa su di sé una cura misteriosa. Sulla nave, durante il viaggio di ritorno (in un rimando alla Demeter di Dracula) Morbius diventa velocemente guarito e non solo: è più forte, velocissimo, e con una istantanea capacità di guarire dalle ferite. Ma esattamente come il suo nobile collega di più di un secolo fa, scopre che l'effetto collaterale è una fame di sangue inestinguibile. Il viaggio si tinge di sangue e una volta tornato a New York Morbius deve trovare il modo di controllare il suo lato più mostruoso mentre le autorità gli danno la caccia.
I co-protagonisti
Matt Smith è Milo, amico d'infanzia di Morbius e afflitto dalla stessa malattia. Quando anche lui subìsce la trasformazione però, il risultato è diverso: Milo abbraccia completamente il suo lato mostruoso e il potere che ne deriva. L'ormai leggendario Jared Harris (Foundation, Chernobyl) è il dottor Nicholas Morbius, il quale aveva accolto Milo e Michael nella sua clinica quando erano bambini e già malati nel tentativo di trovare una cura, diventando una figura paterna per il secondo, che avrebbe poi adottato il suo cognome. Adria Arjona (Good Omens) è la scienziata Martine Bancroft, fidanzata del protagonista, che l'attrice ha definito una leader forte, intelligente e con i piedi per terra. Ma la vera sorpresa è Michael Keaton (che si sta dividendo tra Marvel e DC dove sta riprendendo il suo Batman), che interpreta Adrian Toomes, ovvero Vulture. E voi direte, ma non era in Spider-Man: Homecoming (2017)?
Universo condiviso
Il regista Daniel Espinosa (Life, 2017) ha rivelato a Collider che si tratta a tutti gli effetti dello stesso personaggio e che Morbius vive nello stesso universo di Venom, aggiungendo due dettagli: esiste uno Spider-Man in quell'universo e gli spettatori scopriranno quale (dei tre) a tempo debito e sì, Toomes sta reclutando dei cattivi per i suoi scopi e il tutto è legato all'apertura del multiverso vista in Spider-Man: No Way Home (2021) e che proseguirà in Doctor Strange nel multiverso della follia ( 4 maggio 2022). Per alcuni siti è la prova che stia prendendo forma l'atteso team di villain Sinister Six, di cui si parla ormai dai tempi di The Amazing Spider-Man 2 (2014).
Morbius debutta oggi 31 marzo nei nostri cinema, con un giorno di anticipo sull'uscita americana, vi lasciamo con il trailer più recente in italiano e in lingua originale e come sempre, aspettate la fine dei titoli di coda.
18 commenti
Aggiungi un commentoA me affascina anche l'ipotesi nuovo universo = nuovo attore.
Un nuovo attore crea sempre polemiche, interesse...l'hype, insomma, per fare ancora più soldi....
A meno che non sia finito da Spiderman Morales...? Che per ora era solo un cartone animato, ma sai tu se ne faranno prima o poi il film?
Oh, lo avete visto tutti? Io ancora no!
A proposito.... ma va bene che l'avvoltoio finisca in qualche altro universo... ma chi è che gli ha spedito la tuta?!!!
Okay, lo sto guardando - con interruzioni per questioni di famiglia, che uno alla fine dice: "ma perché ho messo su famiglia?“.
Cioè, bello, sì, c'ha ragione il Tobanis. E bisogna licenziare i pubblicitari.
Nessuno: è passato del tempo da quando è apparso a quando a ripreso a volare, e lui la tuta se la costruisce da solo.
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