Con il nuovo anno Urania e le collane sorelle si regalano una nuova veste grafica, tesa a celebrare un traguardodi tutto rispetto.
Il primo numero dei Romanzi di Urania esordì infatti il 10 Ottobre del 1952, quasi esattamente cinque anni prima che l'Unione Sovietica lanciasse lo Sputnik e inaugurasse l'era spaziale.
L'onore di inaugurare la nuova copertina spetta al romanzo La trasformazione, terza parte della trilogia della Trascendenza di James Edwin Gunn.
Il secondo capitolo si era concluso con la conclusione di una lunga ricerca, Riley e Asha si erano ritrovati, dopo aver acquisito enormi poteri grazie alla macchina della trascendenza.
Purtroppo il ritorno sulla Terra non è come aspettato, una nuova minaccia avanza nelle immensità inesplorate della galassia, per i nostri eroi il momento del riposo non è ancora arrivato.
Una nuova e pericolosa missione li aspetta, ma non saranno soli ad affrontare l'ignoto.
Il libro
Dopo essere passati attraverso la Macchina della Trascendenza, Riley e Asha hanno attraversato mezza galassia per ritrovarsi. Ma al ritorno sulla Terra, le notizie non sono delle migliori. Dai pianeti sparsi ai margini della Federazione Galattica non arriva più alcun segnale. Un inquietante silenzio è sceso come un velo a oscurare le stelle più lontane, rendendo muta la rete di nodi per le comunicazioni a grande distanza.
Come se non bastasse, nessuna delle spedizioni inviate per fare dei controlli ha fatto ritorno… tranne l’ultima, o meglio ciò che ne rimane: un vascello danneggiato, ritrovato a fluttuare nel cosmo come un relitto spaziale. L’equipaggio è morto, e le ultime parole registrate dal capitano sono agghiaccianti. Secondo la pedia, l’intelligenza artificiale del Centro galattico, la probabilità di un’invasione in atto è del 92,4%.
D’altronde, la Federazione finora si è espansa solo in una parte della Via Lattea, e la galassia è ancora in gran parte una terra incognita, irta di pericoli potenziali proprio come le zone sconosciute degli antichi portolani, che i cartografi popolavano di draghi e leoni. Per non parlare del resto dell’universo sconfinato, una distesa di spazio ignoto… Riley e Asha, forti delle nuove capacità da umani trascendenti, vengono mandati a investigare sulle cause della morte delle comunicazioni insieme a due vecchie conoscenze. E inizialmente la fiducia reciproca nella squadra scarseggia.
Ci penserà un nemico comune più antico della Trascendenza e più potente della pedia a far mettere da parte le proprie riserve ai quattro trascendenti.
All’interno, il racconto E cammino solo di Giampietro Stocco.
L'autore
James Edwin Gunn è nato a Kansas City nel 1923 ed è scomparso nel 2020. Autore di circa cento racconti e una trentina di libri, ha vinto il premio Hugo per un’opera non narrativa nel 1983 (Isaac Asimov: The Foundations of Science Fiction) e ha diretto il Center for Study of Science Fiction presso l’università del Kansas. Tra le sue opere ricordiamo: “Un ponte tra le stelle” (Star Bridge, 1955, con Jack Williamson, Urania Collezione n. 53), “Gli immortali” (The Immortals, 1964, «Urania» n. 1506) e “Gli ascoltatori” (The Listeners, 1972, Urania Collezione n. 68).
James Gunn, La trasformazione (Transformation, 2017), Urania 1698 – Mondadori, traduzione di Francesca Noto – euro 6,90, ebook euro 4,99.
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