Era il dicembre del 2020 quando la Lucasfilm e la regista Patty Jenkins (Wonder Woman, 2017, Wonder Woman 1984, 2020) annnuciavano che avrebbe diretto il futuro Star Wars: Rogue Squadron, per il 2023 con tanto di video di presentazione ufficiale che potete riscoprire qui sotto. Nel frattempo, prima ancora la major aveva confermato che Rian Johnson, regista del controverso Star Wars: Gli ultimi Jedi (2017) era ancora in fase attiva di creazione della sua trilogia dedicata alla galassia lontana lontana. Ma nel frattempo qualcosa è successo e i piani hanno subìto una battuta d'arresto.
Accantonati
Innanzitutto, l'8 novembre scorso The Hollywood Reporter aveva rivelato che Rogue Squadron era stato rinviato a data indefinita a causa del sovrapporsi di altri progetti della regista. Passano un paio di settimane ed ecco arrivare Matthew Belloni della stessa testata il quale rivela che la situazione è un po' diversa. Secondo la sua fonte interna Patty Jenkins ha abbandonato del tutto il progetto per divergenze creative, nello specifico il micromanagement tipico del binomio Disney/Lucasfilm che tende ad analizzare al microscopio ogni sceneggiatura per poi cancellare qualsiasi traccia di creatività da parte dell'autore o autrice chiamato/a a lavorare su un film di Star Wars. È una reazione da attribuire alla pessima reazione ricevuta da Gli ultimi Jedi? Resta il fatto che Patty Jenkins non ha avuto alcun desiderio di veder stravolta la sua idea, della quale si sa solo che doveva essere il più grande film di combattimenti spaziali della storia, ed è tornata in casa Warner per Wonder Woman 3.
Rian Johnson
Della trilogia di Rian Johnson le informazioni erano ancora più scarse, oltre al fatto che sarebbe stata indipendente dalla saga principale con personaggi mai visti prima nella saga. Anche questo progetto è però finito nel limbo dei film che non verranno mai realizzati, anche se ormai Johnson ha trovato una sistemazione ideale nel mondo della black comedy con Knives Out – Cena con delitto (2019) che con un budget di soli quaranta milioni ne aveva incassati trecentoundici nel mondo. Nel marzo scorso Netflix ne aveva acquisito i diritti al costo di ben quattrocentocinquanta milioni di dollari, di cui cento per lo stesso regista/ co-sceneggiatore e cento per garantirsi il ritorno di Daniel Craig nei due film, il cui secondo capitolo ha visto concludersi le riprese questa estate in Grecia. Non solo Netflix ha dato assoluta libertà creativa a Rian Johnson, ma visti i risultati di Knives Out, possiamo dire che la commedia gialla è decisamente il suo genere ideale e se non avete visto il primo capitolo ve lo consigliamo caldamente.
Così dopo la trilogia del duo di Game of Thrones David Benioff e D.B. Weiss, anche il film di Patty Jenkins e la trilogia di Rian Johnson spariscono dai futuri progetti Lucasfilm, mentre la saga in streaming continua a espandersi. Ora non resta che scoprire quando e con chi Star Wars tornerà al cinema. un dettaglio è certo, la presidente della Lucasfilm Kathleen Kennedy ha dichiarato ufficialmente di recente che i protagonisti dell'ultima trilogia, Rey (Daisy Ridley), Dameron Poe (Oscar Isaac) e Finn (John Boyega) non verranno dimenticati nei futuri progetti della saga. Vi terremo al corrente sui prossimo eventi nella galassia di Star Wars al cinema.
2 commenti
Aggiungi un commentoPazienza... io sono un maledetto trekkoso, quindi dormirò lo stesso, ma l'idea delle più grandi battaglie spaziali era intrigante...
Ringraziamo il Signore, chissà che porcherie sarebbero uscite.
Se poi lasciano a casa anche la Kennedy, e mettono qualcuno di davvero capace al suo posto, ne gioveremo tutti.
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