Con la sesta e ultima stagione si conclude un'era per la serie The Expanse, cancellata alla terza da Syfy e poi salvata da Amazon Prime Video, che l'ha portata fino a un punto cruciale della saga. Infatti, la serie, basata sui romanzi di James S.A. Corey (pseudonimo di Daniel Abraham e Ty Franck) non solo si conclude alla sesta stagione, ma chiude anche l'arco narrativo composto dai primi sei romanzi della serie.
Dove eravamo
Il finale di stagione vedeva Naomi (Dominique Tipper) tentare di fermare la trappola esplosiva piazzata da Marco Inaros (Keon Alexander) sulla nave in cui si trovava, con una falsa richiesta di soccorso inviata alla Rocinante. In una serie di eventi sul filo del rasoio veniva salvata, ma Alex (Cas Anvar) moriva per un ictus creato dai salti spaziali continui necessari per raggiungerla. Nel frattempo Chrisjen Avasarala (Shohreh Aghdashloo) otteneva quello che voleva, ridiventare segreteria delle Nazioni Unite e prendeva nel suo team l'ex marine marziana Bobbie Draper (Frankie Adams), dichiarando che la Rocinante era l'esempio di come vincere una guerra. Drummer (Cara Gee) si ribellava a Inaros perdendo metà del suo equipaggio, la flotta di Inaros distruggeva un avamposto congiunto Marte/Terra, la nave Barekith attraversava l'anello per dirigersi verso Laconia e le misteriose entità che lo avevano costruito iniziavano a risvegliarsi e la divoravano. Infine, su Laconia, iniziava a formarsi una super struttura formata dalla famigerata protomolecola.
Oggi
Il plot ufficiale è il seguente
La sesta e ultima stagione riparte con il sistema solare in guerra con Marco Inaros che prosegue con il devastante lancio di asteroidi contro Marte e Terra. Mentre la tensione e le perdite rischiano di dividere l'equipaggio della Rocinante, la segretaria delle Nazioni Unite decide di mandare l'ex marine Bobbie Draper in una missione segreta che potrebbe capovolgere gli esiti della guerra. Nella Cintura Drummer è in fuga da Inaros e su un lontano pianeta all'interno dell'anello, sta nascendo una nuova forza sconosciuta.
Intensità
Lo showrunner Naren Shankar ha dichiarato durante l'ultima New York Comic-Con che con questa stagione ogni episodio sarà più intenso che mai, non toglieranno mai il pedale dall'acceleratore al punto che una volta arrivati al gran finale sarà un momento catartico. Il protagonista Steven Strait ha aggiunto che hanno un punto finale molto specifico, che necessita di passaggi molto precisi per arrivarci
Ci sono questi piccoli momenti all'inizio della stagione che avranno una grande risoluzione sul finale
Concludendo che è stato tutto meticolosamente programmato e che pur non volendo fare spoiler, il finale sarà dolceamaro. Anche i due autori dei romanzi, coinvolti nella produzione fin dall'inizio, hanno dichiarato che hanno raggiunto lo scopo di raccontare l'arco narrativo che volevano nei loro termini. Questo perché la stagione chiude la storia raccontata nel sesto romanzo The Expanse: Babylon's Ashes – Il destino (Fanucci, 2017) con l'aggiunta del racconto breve Strange Dogs (2017, inedito da noi), mentre il settimo,The Expanse: Persepolis Rising (Fanucci,2018) è ambientato comunque ventotto anni dopo con l'equipaggio della Rocinante invecchiato.
I sei episodi della sesta e ultima stagione di The Expanse debutteranno anche da noi il 10 dicembre su Amazon Prime Video con cadenza settimanale, vi lasciamo con il trailer ufficiale più recente.
8 commenti
Aggiungi un commentoLi si parla di SECOLI e secoli non 40-50 anni....uomini uguali a quelli di oggi e non geneticamente modificati o facenti uso di nanotecnologia navette ridicole....l'unica cosa realistica è la politica marcia e corrotta
Una stagione da 8/10 puntate difficilmente potrà permettere di concludere degnamente le due storie principali. Avrebbero dovuto rinnovarla per un paio di stagioni e dedicarne una a testa a Inaros e agli alieni. Il rischio è pesante: vedere un'ottima serie conclusa in modo superficiale con troppa carne al fuoco.
Chissà che magari non facciano un 12-13 episodi... vado a vedere se reperisco informazioni in rete...
EDIT: ho riletto l'articolo e si parla di 6 episodi... Mmm...
6 episodi sono davvero pochi. Speriamo che siano di durata superiore ai classici 45 minuti a puntata.
L'ho pensato anche io... speriamo bene...
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