Possiamo dire che alcuni progetti nascono sotto una cattiva stella o per il verso sbagliato, resta il fatto che la trasposizione del fumetto Y: L'ultimo uomo di Brian K. Vaughan e Pia Guerra, pubblicato tra il 2002 e il 2008 dalla Vertigo, ha avuto una storia travagliata per arrivare a un destino tristemente comune a molte serie.
In origine
Era il 2007 quando la New Line Cinema (casa di produzione sorella della Vertigo) acquisiva i diritti del fumetto per realizzare un film diretto da David J. Caruso (XXX: Il ritorno di Xander Cage, 2017) e scritto da quel David S. Goyer attualmente al comando della serie Foundation su Apple TV+. Tra il 2008, 2012 e 2013 vennero realizzate varie sceneggiature senza che ne venisse approvata una dalla New Line. Il film cadeva nel limbo delle produzioni mai realizzate. Nel 2015 il canale via cavo FX ci riprovava e dopo aver annunciato la serie tv nel 2016 affidava la sceneggiatura del pilot a Michael Green (American Gods) che avrebbe poi fatto da showrunner insieme a Aida Mashaka Croal (Marvel's Luke Cage). Nel 2019 entrambi abbandonarono il progetto per divergenze creative con la rete. Nel 2020 vennero scelta Eliza Clark (Extant, Animal Kingdom) come nuova showrunner, che riscrisse il pilot e il secondo episodio e poterono davvero iniziare le riprese, stavolta per il canale in streaming Hulu (da noi Disney+, ma è tutto Disney in fondo).
Oggi
il 17 ottobre, dopo l'arrivo in streaming del settimo di dieci episodi, Hulu ha comunicato la cancellazione della serie, malgrado su Rotten Tomatoes i pareri sia di pubblico che di critica fossero più che positivi. su Twitter Eliza Clark ha postato il commento che vedete qui sopra
La mia dichiarazione su Y: L'ultimo uomo e la stagione due. Abbiamo scoperto che non proseguiremo con la stagione due su FX on Hulu. Non mi sono mai impegnata così tanto in una storia e c'è ancora così tanto da dire.
Aggiunge che la serie parla dei generi, di come il sistema oppressivo condizioni l'identità e che l'intero team creativo è composto da ogni tipo di identità sessuale ed è stato il più creativo, appagante e meraviglioso team con cui abbia lavorato
Ma non è finita
Sappiamo che qualcun altro sarà così fortunato da avere questa storia e questo team, ci stiamo impegnando per trovare una nuova casa a Y: L'ultimo uomo.
I dieci episodi di Y: L'ultimo uomo vanno in onda da noi su Disney+ ma sono iniziati dal 22 settembre rispetto al 13 settembre dell'arrivo in streaming negli States. I rimanenti episodi andranno in onda come previsto, ma preparatevi all'inevitabile cliffhanger. Dopo, chi lo sa, Yorick (Ben Schnetzer), potrebbe proseguire il suo viaggio altrove, del resto, non è la prima volta che supera ostacoli insormontabili, Voi che ne dite, Y: L'ultimo uomo meritava di proseguire?
2 commenti
Aggiungi un commentoNO!!!
forse dimenticare la storia e farne solo un pamphelt sociopolitico come rivendica la Clark non er apoi quest agrande idea , oltre alla poca originalità del momento dove se non sei green/sostenibile/resiliente/genderfluid non sei nessuno in 7 episodi la storia non si è mossa di un millimetro ... mentre il fumetto era appassionate in modo tale da leggertelo in un fiato.
Ancora una volta ...la storia deve suggerire , deve far riflettere ...quando è troppo politicamente "sfacciata" ha l'effetto contrario e soprattutto fa perdere il fosus sull livello dell'intrattenimento che è ( assolutamente ) importante .
Identico problema con la prima stagione post davis dell dottor WHO
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