Blade Runner 2049 (2017) ha seguito il destino del suo celebre capitolo originale: osannato dalla critica e dal pubblico (almeno quelli che lo hanno visto), non ha però avuto un gran riscontro al botteghino, con un incasso di 259 milioni di dollari contro un budget di centocinquanta, per cui probabilmente dovremo aspettare altri trenta anni e un Ryan Gosling invecchiato per vedere il proseguimento di quello che era fondamentalmente più un cliffhanger che un finale vero e proprio. Nel frattempo il suo universo si espandeva nel mondo degli anime, prima con il corto Blade Runner: Blackout (2017) e prossimamente con la serie animata Blade Runner: Black Lotus.
Blackout
Il cortometraggio Blade Runner: Blackout (che potete vedere qui sopra sottotitolato) diretto da Shinichirō Watanabe (Cowboy Bebop, presto una serie vera e propria su Netflix), era stato rilasciato poco prima dell'arrivo nelle sale di Blade Runner 2049 e il plot era il seguente:
Nel 2022, tre anni dopo gli eventi di Blade Runner, la Tyrell Corporation ha creato i nuovo replicanti Nexus 8, che hanno un'aspettativa di vita aperta, come quella degli umani. Questo crea il caos: gli umani, diffidenti verso i nuovi replicanti, iniziano una caccia senza tregua e la storia si incentra su Iggy (Jovan Jackson) che salva la vita alla replicante Trixie (Luci Christian). Iggy era un replicante soldato sul pianeta Calantha, ma quando aveva scoperto che i cosiddetti nemici erano anch'essi replicanti aveva disertato. Da qui coinvolge la ragazza in una missione per cancellare il database della Tyrell che contiene i nomi di tutti i replicanti, così da dare loro la possibilità di vivere pacificamente. Se una cosa del genere è possibile nell'universo di Blade Runner.
Black Lotus
Creata dalla Crunchyroll, casa di produzione e distribuzione americana specializzata in anime e il canale via cavo Adult Swim (in realtà si tratta solo del palinsesto notturno di Cartoon Network, chiamato con un nome diverso per motivi di marketing), Blade Runner: Black Lotus è una serie diretta da Shinji Aramaki (Ghost in the Shell: SAC 2045, 2020) e Kenji Kamiyama (la saga di Ghost in the Shell) e il plot ufficiale è il seguente
Los Angeles 2023: una ragazza si sveglia senza memoria ma con abilità nel combattimento letale. Gli unici inidizi sul suo mistero sono una unità di memoria criptata e il tatuaggio di un fior di loto nero (il Black Lotus del titolo). Mentre ricompone i pezzi della sua vita, Elle (che in inglese ha la voce di Jessica Yu-Li Henwick, Marvel's Iron Fist e quasi tutte le altre serie Marvel su Netflix) darà la caccia ai responsabili del suo brutale e sanguinario passato per scoprire la verità sulla sua identità perduta.
I tredici episodi della prima stagione di Blade Runner: Black Lotus debutterano negli USA il 14 novembre, in attesa di scoprire la data e il canale di arrivo da noi vi lasciamo con il trailer più recente e, se vi piacciono gli spoiler, la sequenza iniziale del primo episodio.
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