Lo scrittore britannico Alastair Reynolds è decisamente un tipico scrittore di fantascienza hard: astrofisico, ha lavorato in diversi paesi, scrive solide space opera e ha creato una saga che si sviluppa nel tempo e nello spazio.
La serie ambientata nel Revelation Space è composta in gran parte da romanzi con dimensioni ragguardevoli, ma ci sono anche opere più compatte, slegate dal filone principale della serie.
A questo filone appartiene Proiettili lenti, romanzo vincitore del Premio Locus nel 2016 come migliore romanzo breve, una storia ambientata in un'astronave con un equipaggio che aspetta solo una scintilla per esplodere.
Duecento pagine fitte di misteri e avventure, dove il lettore scopre assieme alla protagonista cosa è successo ma soprattutto quello che deve ancora succedere.
Il libro
Non detestate anche voi quando vi capita di risvegliarvi dal sonno criogenico, in stato confusionale, in un’astronave sconosciuta e per di più piena zeppa di criminali di guerra?
È quello che succede a Scur, donna soldato nella lunga guerra che ha visto i Pianeti Periferici in lotta contro i Pianeti Interni. L’ultimo ricordo di Scur risale al momento in cui stava era appena stato dichiarato il cessate il fuoco, quando è stata catturata a tradimento e torturata da Orvin, un criminale di guerra della peggior specie.
Perché allora adesso si trova imprigionata sulla Caprice insieme ad altra feccia come lui?
Scur sa di non essere una criminale, ma la sua memoria è in subbuglio. Nel suo sistema sono state iniettate non una ma ben due “pallottole lente” che, una sorta di medagliette elettroniche designate a preservare i ricordi dei soldati.
La nave è alla deriva, i prigionieri, civili e non, si stanno svegliando. Qualcosa è andato decisamente storto. Ma cosa? Dove li stavano portando, e perché lei si trovava in un posto simile?
Insieme a Prad, tecnico civile della nave, e altri passeggeri disorientati, Scur dovrà seguire gli indizi celati nelle pallottole lente, unico legame con il passato per la maggior parte degli occupanti della nave.
Presto scoprirà che la posta in gioco, sulla Caprice, potrebbe non essere solo la sua sopravvivenza… ma quella dell’umanità intera.
L'autore
Alastair Reynolds, astrofisico, nasce a Barry, in Galles, nel 1966. Dopo l’esordio nei primi anni Novanta con Revelation Space (Rivelazione 1 e Rivelazione 2, Urania nn. 1550 e 1553), pubblica decine di libri, che spaziano dalla hard sf alla space opera, in cui si riconosce la sua solida formazione scientifica. Ricordiamo tra gli altri: Redemption Ark (Urania Jumbo 41), Absolution Gap (Urania Jumbo 42), La città del cratere (Urania Jumbo 44) e Le cronache di Medusa, scritto a quattro mani con Stephen Baxter (Urania Jumbo 18). Proiettili lenti è un romanzo breve che gli è valso, nel 2016, il premio Locus.
Alastair Reynolds, Proiettili lenti (Slow bullets, 2016), Urania 1692, Mondadori, collana Urania – euro 6,90, ebook euro 4,99.
3 commenti
Aggiungi un commento"Non detestate anche voi quando vi capita di risvegliarvi dal sonno criogenico, in stato confusionale, in un’astronave sconosciuta e per di più piena zeppa di criminali di guerra?"
Neanche poco... l'ultima volta non era neanche pronto il caffè... non c'era caffè a bordo, Universo ladro!!!
E non parliamo del cioccolato fondente...
Hai sbagliato astronave, sulla USS Sulaco il sergente ti avrebbe preparato la colazione.
Giusto prima di scendere su Acheron per salvare le figlie dei coloni dalla loro verginità.
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