Solos la nuova serie antologica di Amazon Prime Video, è una creazione di David Weil, in arrivo da un'altra serie del canale in streaming, ma decisamente di genere e tono opposti, Hunters, con Al Pacino. Ma Solos è una serie diversa dalle altre in generale, qui si vuole parlare di un argomento molto comune in questo periodo: la solitudine e il modo in cui anche da soli si possa essere collegati agli altri, anche se ti trovi nello spazio.
Il plot ufficiale
Solos è una serie antologica in sette episodi drammatica e riflessiva che esplora il profondo significato del collegamento umano, esplorato attraverso la lente di diverse persone. Solos racconterà storie uniche, un'analisi di personaggi da diverse prospettive e momenti nel tempo, illuminando il concetto che anche durante i nostri momenti apparentemente più isolati, nelle più disparate circostanze, siamo tutti collegati dall'esperienza umana.
In una intervista con Entertainment Weekly Weil ha dichiarato che buona parte della sua ispirazione è arrivata da cose che non puoi fare in film e telefilm, come un monologo di trenta minuti
Non ti è davvero permesso, malgrado lo farei in ogni episodio delle serie che scrivo.
Per cui la domanda che si è posto è: come coinvolgere il pubblico per tutto quel tempo e farli viaggiare senza esplosioni e interruzioni? La risposta è che tutto dipende dall'autore, dal saper creare una storia che sia coinvolgente, elettrizzante e profonda a livello emotivo. Ed eccovi i personaggi con relativi attori.
Leah
I nomi dei personaggi sono anche i titoli degli episodi, per cui ecco Anne Hathaway nel ruolo di Leah, una geniale scienziata che ha scoperto i viaggi nel tempo ma presto rivela motivi discutibili nel voler viaggiare verso il futuro.
Nera
Nicole Beharie (la serie Sleepy Hollow) è una donna che vive da sola nei boschi ed è incinta, ma il parto in casa viene rovinato da circostanze imprevedibili e anormalità che coinvolgono il suo bambino.
La regista Tiffany Johnson ha definito l'episodio come una storia futuristica in stile Hitchcock.
Peg
Helen Mirren è Peg, un'astronauta in viaggio verso i più lontani confini dell'universo e ha molto tempo, forse troppo, per chiedersi come sia arrivata fino a quel punto. Secondo Weil la regista Sam Taylor-Johnson non è solo una brillante autrice televisiva, ma un'osservazionalista, una fotografa, un'artista con una forte empatia. E riguardo Helen Mirren dichiara che con solo con un battito di ciglia, un'occhiata in lontananza, un mordersi le unghie, è in grado di creare il mosaico di una grande performance.
Sasha
Uzo Aduba (Orange is the New Black) interpretera una donna ormai così abituata alla sua vita da eremita legata alla pandemia, che anni dopo non riesce ad accettare che la minaccia sia finita davvero. Weil loda l'interpretazione mozzafiato dell'attrice, ma anche l'incredibile lavoro della scenografa Ruth Ammon e la costumista Shiona Turini per aver creato un ambiente vivo e pieno di energia, del quale non ti stanchi mai.
Tom
Anthony Mackie interpreta un uomo a cui rimane poco da vivere, il quale decide di acquistare un controverso nuovo prodotto che promette di non lasciare sola la sua famiglia quando non ci sarà più. Per Mackie è stato come tornare ai suoi giorni di studente alla Julliard, per Weil trenta minuti di incredibile teatro filmato.
Jenny
Constance Wu (la sit-com Fresh off the Boat) è Jenny, una donna che si chiede perché stia aspettando in una sala d'attesa da quelli che le sembrano secoli e comincia a sospettare che sia una rappresaglia per qualcosa che ha fatto in passato. Gli ultimi dieci minuti sono una ripresa ininterrotta, e Weil ritiene che l'attrice abbia recitato la traiettoria del suo personaggio in modo eccezionale.
Otto
Dan Stevens (Legion) nell'unico episodio con due attori, Stevens interpreta un personaggio che ha loschi motivi per invertire la perdita di memoria di…
Stuart
Morgan Freeman è un uomo che si suppone stia combattendo l'Alzheimer e che potrebbe aver vissuto altre vite oltre alla sua. Una volta rivelata la vera motivazione di Otto, viene svelata anche la sua identità.
L'autore ha dichiarato che malgrado l'episodio prometta misteri e intrighi, il cuore della storia è quello di un uomo che rivendica le sue memorie, il modo in cui le rianima e quello che significa. È una storia commovente ed entusiasmante da vedere.
Purtroppo per noi l'attesa è ancora un po' lunga: mentre negli Usa i sette episodi della prima (e unica?) stagione di Solos arriveranno il 21 maggio, nel resto del mondo arriveranno il 25 giugno, vi lasciamo con il teaser sottotitolato in italiano e il più recente trailer in lingua originale.
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