Ne ha fatta di strada il film Sputnik (titolo originale Спутник) per precipitare anche in Italia: pur essendo una produzione russa, era la Sony a occuparsi della distribuzione e inizialmente aveva previsto il lancio nelle sale russe il 16 aprile 2020 ma a causa di indovinate cosa, venne spostato direttamente per il mercato on demand, dove divenne il film più visto degli ultimi due anni in patria. A seguire arrivò negli States, sempre on demand e nei cinema aperti, il 14 agosto. Infine il 29 novembre scorso la casa di produzione Village Roadshow (Matrix, Joker) annunciava il remake americano prodotto da Matt Reeves, regista del prossimo The Batman (4 marzo 2022). Dopo tutto questo viaggio intorno al mondo, il film si schiantava su Rai 4 lunedì 26 aprile ed è da ieri disponibile gratuitamente su RayPlay. Quindi cosa succede in Sputnik?
Ricordi dallo spazio
Nel 1983, all'apice della guerra fredda, due cosmonauti impegnati in una missione di ricerca orbitale e in fase di rientro, fanno un'esperienza inquietante: qualcosa si muove al di fuori del loro sputnik. Poco dopo, il relitto viene ritrovato da un abitante del Kazakistan: uno di loro è decisamente morto, l'altro, Konstantin (Pyotr Fyodorov) è ancora vivo ma non ricorda cosa sia accaduto. I militari invece hanno un'idea ben precisa degli eventi e fanno arrivare nella base remota in cui tengono rinchiuso il cosmonauta la dottoressa Tatyana Klimova (Oksana Akinshina), una giovane psichiatra sotto osservazione per i suoi metodi controversi. La realtà emerge velocemente: mentre Konstatin dorme, un alieno parassita mostruoso e letale esce dal suo corpo per poi rientrarci. Non solo, le loro menti si stanno fondendo ed è questo il motivo per cui l'esercito ha chiamato la psichiatra, dividere le due menti così da poter usare l'alieno come arma. Ovviamente, diventerà sì un arma, ma non come lo intendevano loro.
Definito dalla critica come un Alien nell'era sovietica e sulla Terra nonché un buon film di fantascienza/horror, è ora disponibile gratuitamente anche da noi su RaiPlay, vi lasciamo con il trailer in italiano e quello originale con sottotitoli in inglese.
4 commenti
Aggiungi un commentoE' un film carino, anche se ha molti rimandi ad alien ed ad altri film più recenti, almeno secondo me, il finale è decisamente molto russo...
Per l'occasione mi sono registrato su RaiPlay ed ho potuto constatare che:
- il servizio è pessimo visto che i contenuti NON sono disponibili in HD (al massimo di arriva a 720p)
- Sul sito c'è scritto "I contenuti di RaiPlay sono gratuiti.", cosa assolutamente falsa visto che hai una connessione alla rete elettrica sei praticamente obbligato a pagare il canone
- il loro archivio online è decisamente scarno, per usare un eufemismo
- nei video in streaming è presente il logo RAI bianco che è decisamente invadente (in Sputnik si nota molto visto l'ambientazione), dovrebbero toglierlo o renderlo opaco
Per quanto riguarda il film mi aspettavo di meglio, sicuramente non è un brutto film ma non aggiunge niente al genere.
Considerando che è un servizio gratuito è normale, tutti i servizi chiedono un supplemento per avere contenuti HD.
Anche se si chiama canone, in realtà attualmente è una tassa sul possesso di mezzi atti alla ricezione di segnali radio televisivi.
Poi lo stato lo verso alla rai per gestire un servizio pubblico.
Per quanto sia anacronistico il tutto, di fatto lo paghi allo stato per la possibilità di vedere tv e/o ascoltare la radio, se non non hai tali apparecchi puoi segnalarlo e non lo paghi.
Senza contare che puoi andare in un internet point o in luoghi con accesso ad internet gratuito e vederlo senza pagare il canone
Il film l'hanno passato in tv qlche gg fa, ho cominciato a vederlo che era già iniziato, non male le atmosfere ed anche tutto sommato l'idea di questo nuovo alien. Poi però il film ha preso una strada che non mi piaceva (tra banalità, stupidaggini, stereotipi collaudati, ecc...) ed ho interrotto presto...
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