Permetteteci il gioco di parole, ma la leggenda del film Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli precede di molto la nascita della Marvel Studios: come ha rivelato Entertainment Weekly negli anni ottanta lo scomparso Stan Lee cercò di realizzare un film dal fumetto nato negli anni settanta con un altro nome di culto deceduto, Brandon Lee, ma il progetto sfumò rapidamente. Poi, all'inizio del decennio 2000 la nascente Marvel Studios compilò un elenco di personaggi che potenzialmente potevano avere un film in assolo e Shang-Chi era uno di loro. Ora, il film è diventato realtà per la Fase quattro Marvel.

In origine

Shang-Chi, chiamato anche Il maestro del Kung Fu, nasce a fumetti in Special Marvel Edition n.15 nel dicembre del 1973, creato da Steve Englehart e Jim Starling. La sua storia inizia in quel di Honan, una provincia della Cina, come figlio di Fu Manchu, uno dei famigerati cattivi Marvel che aveva più volte tentato di dominare il mondo ed era assetato di sangue. La madre era invece una donna bianca americana selezionata a livello genetico da Fu Manchu per creare il figlio perfetto. Allevato fin dall'infanzia nelle arti marziali dal padre e dal suo mentore, Shang-Chi è convinto che il padre sia un benefattore dell'umanità, per cui quando gli assegna come missione di andare a Londra a uccidere il "cattivo" dottor James Petrie accetta senza alcun sospetto. Ma dopo l'omicidio incontra quello che in teoria era il cattivo del padre (o così gli era stato insegnato) sir Denis Nayland Smith e scopre la vera natura di Fu Manchu, poi confermata dalla stessa madre. Così Shang  raggiunge il quartiere generale del padre a New York, sconfigge tutti i suoi assassini e dichiara che da quel momento saranno nemici per sempre e che distruggerà tutti i suoi piani malvagi. In seguito si ritroverà ad affrontare il fratello adottivo Brother Midnight, inviato dal padre a ucciderlo e sarà l'inizio di una lunga serie di avventure arrivate fino ai giorni nostri.

Il film

L'attore protagonista Simu Liu (la serie Fresh Off the Boat) di origine cinese e canadese, ha dichiarato a Entertainment Weekly che uno degli aspetti entusiasmanti dell'indossare i panni di Shang-Chi è che le sue origini non sono mai state raccontate, al contrario di Batman o Spider-Man, per cui hanno avuto molta libertà creativa nel realizzarlo come desideravano. Non solo, malgrado l'esistenza di un personaggio protagonista asiatico nel panorama Marvel fosse entusiasmante, nei fumetti comparivano troppi stereotipi, che hanno voluto correggere. A sua volta il regista Destin Daniel Cretton (Il diritto di opporsi, 2019) nato alle Hawaii da una famiglia giapponese, ha voluto che la storia avesse una identità asiatica realistica sia davanti che dietro la macchina da presa.

Quando la storia inizia nel film, Shang-Chi (pronunciato Song, nel caso vi interessi) sta vivendo una vita priva di obiettivi a San Francisco, passando la maggior parte del tempo con i suoi amici, come Kathy (Awkwafina, Jumanji – The Next Level) la quale non è a conoscenza del suo passato: suo padre Wenvu (Tony Leung Chiu-wai, attore di culto del cinema asiatico) che voi conoscete come un certo Mandarino, è un'antico personaggio molto potente che aveva allenato il figlio affinché seguisse i suo passi. Sono passati dieci anni dalla scoperta dell'identità del padre e infatti Kevin Feige, boss della Marvel Studios, ha dichiarato che non siamo dalle parti di "io sono tuo padre", Shang conosce già la vera identità di Wenvu e aveva deciso di lasciarsi tutto alle spalle. Ma si sa, il passato torna sempre a cercarti. Anche nel caso di Wenvu non hanno voluto creare un cattivo monodimensionale, come ha dichiarato il regista: è sì un antagonista ma ha anche un profondo amore per il figlio.

Infine, Cretton ha dichiarato che, malgrado le numerose sequenze di combattimento, hanno voluto mantenere un tono realistico, al punto che il protagonista ha ricevuto un intenso allenamento per compiere le acrobazie e le mosse in modo credibile. Insomma, il contrario di Mortal Kombat.

Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli è previsto in arrivo negli States il 3 settembre, mentre da noi al momento ha solo un prossimamente, vi lasciamo con il trailer in italiano e in lingua originale.