All'indirizzo www.ailleurs.ch è disponibile, da alcuni giorni, il nuovo sito della Maison d'Ailleurs, il museo svizzero della Fantascienza, dell'Utopia e dei Viaggi Straordinari. Rispetto alla versione precedente, piuttosto spartana, la veste grafica risulta decisamente più accattivante anche se essenziale; i colori sono gradevoli e riposanti. La fruizione delle varie pagine è favorita dalla disposizione dei link, non troppo numerosi ed immediatamente individuabili. Il materiale a disposizione è molto interessante. Si comincia con un elenco completo delle mostre offerte ai visitatori a partire dal 1989. Parte del materiale presentato nel corso delle varie esposizioni è disponibile online. Ciò consente a chiunque di ammirare, ad esempio, le splendide tavole realizzate da artisti del calibro di Hubert de Lartigue, Manchu e Thomas Thiemeyer. Viene inoltre presentata una retrospettiva dedicata a Patrick Woodroffe, uno dei più importanti illustratori del mondo anglosassone, le cui opere sono attualmente esposte al pubblico. Altro motivo d'interesse è la sezione dedicata al centro ricerche della Maison d'Ailleurs. Il museo, infatti, mette i suoi ricchi archivi a disposizione degli editori, dei ricercatori e degli studenti universitari. Non manca un completo elenco delle pubblicazioni - che è possibile ordinare - edite dal 1990 al 2002 e la lista degli audiovisivi prodotti specificamente in occasione di passate manifestazioni. Uno dei collegamenti è dedicato alla AMDA, l'associazione degli amici della Maison d'Ailleurs che si propone di diffondere la cultura della fantascienza ed alla quale gli appassionati sono invitati ad aderire. Un link, inoltre, permette di collegarsi ad un sito che consente di interagire a distanza con un piccolo automa, dotato di videocamera, che si muove in una sala destinata a "museo robotico". Abbondano, infine, le informazioni destinate a chiunque voglia contattare o visitare il museo. Il giudizio complessivo sulla nuova versione del sito non può che essere positivo. L'unica pecca - non da poco considerando che la Maison d'Ailleurs è un ente culturale svizzero e che si trova a poche ore d'automobile dalle grandi città dell'Italia settentrionale - è che i testi sulle pagine web sono disponibili in francese, inglese, tedesco (tra breve), ma non in italiano.