È evidente che James Cameron non sa perdere: sapevamo già che all'epoca dell'uscita originale di Avatar (nel lontano 2009) la vera mossa furba del regista/sceneggiatore/produttore, era stata di fare una una doppia uscita del film: la prima volta aveva toccato i 2,749 miliardi nel mondo, ma poco tempo dopo effettuava una nuova uscita in Canada e Stati Uniti, con scene aggiuntive, arrivando alla cifra che conosciamo, 2,789 milioni di dollari. Il film diventò il più grande successo di tutti tempi, almeno fino all'arrivo di Avengers: Endgame, che registrò 2,797 miliardi nel mondo: il risultato era un distacco di 7,8 milioni di dollari e la discesa al secondo posto di Avatar. Questo poteva andare bene per Cameron?

Ritorno in Cina

Nel periodo originale dell'uscita nei cinema, Avatar solo in Cina incassò ben 203 milioni di dollari, una cifra considerevole per un mercato che solo in quel periodo andava espandendosi. Ma in questi giorni i cinema cinesi non hanno grandi titoli a combattere per gli incassi e Godzilla vs Kong è previsto in arrivo il 31 marzo, per cui ecco arrivare la seconda (terza?) uscita solo per il mercato cinese. E sempre Deadline Hollywood ha riportato che dal debutto di venerdì 12 marzo alle cinque del pomeriggio ora locale di sabato 13 marzo, Avatar ha incassato cinquantotto milioni di RMB (renminbi, moneta del popolo) ovvero 8,9 milioni di dollari, col risultato che Avatar è passato a 2,798 milioni mentre Avengers:Endgame rimane ovviamente fermo a 2,797. Così Cameron ha potuto re-indossare la corona di re del botteghino mentre il film prosegue la sua corsa nei cinema cinesi e lui quella molto più lenta nel realizzarne i sequel.

Ovviamente, ora entrambi franchise sono della Disney per cui non esiste alcuna concorrenza, vi terremo al corrente sugli ulteriori sviluppi mentre le date dei sequel sono (forse) queste: Avatar 2 16 dicembre 2022, Avatar 3 20 dicembre 2024, Avatar 4 18 dicembre 2026 e Avatar 5 22 dicembre 2028.