Quando era uscita negli USA nel marzo scorso, Motherland: Fort Salem era stata una scommessa non indifferente: uno spunto narrativo anticonvenzionale, un cast interamente femminile (con la comparsa di qualche uomo quando serve) e il canale originale, Freeform (quello di Shadowhunters) molto incline alle cancellazioni prima che Netflix lo facesse diventare una consuetudine. Possiamo anticiparvi fin d'ora che la scommessa, a sorpresa, è stata vinta.
In origine
La serie nasce da un'idea dello showrunner Eliot Laurence (Claws) il quale è partito dal famigerato processo alle streghe di Salem del 1692, per poi prendere una direzione diversa, che cambia gli Stati Uniti per sempre. La storia non viene mai raccontata tramite flashback (ciò che vedete nel trailer non è quello che sembra), solo dai titoli di testa che vedete qui sopra, e quello che accade è che le streghe sono reali ma ovviamente non malvage e per salvarsi la vita stringono gli accordi di Salem, in cui accettano di far parte dell'esercito. In mezzo a tutto questo c'è Sarah Adler (Lyne Renèe, The Gentlemen) la quale ha visto morire la sorella durante le esecuzioni e che sarà parte attiva della creazione del primo esercito di sole streghe.
Oggi
Sì, perché la Adler è ancora viva ai giorni nostri, quando la serie inizia a tutti gli effetti ed è il generale dell'esercito, che sta combattendo la controparte estremamente letale delle streghe, gli Spree, i quali dimostrano quanto siano spietati fin dall'inizio (non vi sveleremo come), anche per dimostrare che la serie non vuole essere la solita storia adolescenziale su cui Freeform ha costruito la sua immagine. Poi arriva il giorno del reclutamento e scopriamo tre giovani streghe al loro arrivo al campo di addestramento, il Fort Salem del titolo: la sempre entusiasta Tally Craven (Jessica Sutton), Abigail Bellweather (Ashley Nicole Williams), figlia del generale Petra Bellweather (Catherine Lough Haggquist) e in arrivo da un albero genealogico legato all'esercito che ha le sue radici fin nel 1692 e Raelle Collar (Taylor Hickson), cinica e con non pochi problemi nei confronti delle autorità, la cui madre è morta in guerra, la quale incontra un'altra cadetta, Scylla (Amalia Holm), che ha molte cose da nascondere e sarà il vero motore degli eventi. Ma mentre loro si allenano gli spree continuano a uccidere centinaia di persone e arriverà il momento di scendere in campo prima ancora che l'addestramento sia finito.
Eliot Laurence ha passato molto tempo nel creare sia una magia molto diversa dal solito che gli Stati Uniti post accordi di Salem, ora divisi in due parti separate dalla Chippewa Cession, una enorme parte del paese restituita ai nativi nel 1830 in cambio di aiuto con le loro conoscenze magiche. È un mondo completamente nuovo e ancora tutto da esplorare e in cui combattere: i dieci episodi della prima stagione di Motherland: Fort Salem debuttano oggi venerdì 20 novembre su Amazon Prime Video e a sorpresa la serie è stata già rinnovata per la stagione due: vi lasciamo con il trailer ufficiale.
1 commenti
Aggiungi un commentoPeccato finisca per essere la solita serie YA
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