Il mondo del cinema e della tv è pieno di profonde delusioni per gli spettatori e i veri e propri appassionati: le serie cancellate senza un degno finale sono un virus inarrestabile, ma anche nel campo dei cinema esistono film mai completati, rimontati senza tanti complimenti dalla casa di produzione rispetto al montaggio originale del regista (l'ormai noto director's cut), oppure fermati prima di cominciare, ma il caso della Justice League rimarrà una prova della capacità dei fan così testardi da far cambiare idea anche a una major come la Warner Bros.

Prima

Per quelli tra di voi che ancora non ne foste a conoscenza, il film Justice League (2017) che avete visto al cinema, non era il film come era inteso inizialmente. Non solo, la versione originale era stata pressoché completata dal regista Zack Snyder ma mancavano tutti gli effetti speciali visivi e, come scopriremo, qualche scena. Purtroppo la figlia di Snyder si suicidava e la Warner, forse un po' troppo freddamente, colse al volo l'occasione per marvellizzare il film, in quanto i precedenti L'uomo d'acciaio e Batman v Superman: Dawn of Justice, pur avendo avuto un ottimo riscontro al botteghino( 668 milioni contro un budget di 225 il primo, 873 milioni per un budget di 250 il secondo), erano stati criticati dai fan incalliti dei fumetti per il tono troppo cupo e perché sia Superman che Batman facevano l'impensabile: uccidevano dei personaggi (cattivi peraltro).

Snyder aveva una sua visione adulta, epica e dura per l'universo DC Comics, mentre la Warner aveva deciso di volere gli Avengers, così chiamo Joss Whedon, il quale rigirò praticamente tutto il film, dandogli un tono più leggero. In tempi recenti Zack Snyder ha dichiarato che nel film compare solo il dieci per cento del suo girato originale. Il risultato al botteghino su mediocre: dopo i cambiamenti effettuati da Whedon il budget era arrivato a trecento milioni di dollari e il film ne incassava 657 nel mondo, ricevendo pressoché solo pareri negativi e smontando l'universo DC Comics sul nascere.

Dopo

Nessuno poteva credere davvero che le continue proteste e richieste dei fan avrebbero mai risvegliato l'interesse della Warner, eppure qualche tempo fa, in piena epidemia da coronavirus, ecco arrivare la conferma: lo Snyder cut della Justice League, della durata di quattro ore, arriverà così come lo aveva immaginato Snyder sul nuovo canale in streaming HBO Max (che fa parte del gruppo WarnerMedia, purtroppo non raggiungibile tra noi), in un'ottima campagna per attirare nuovi abbonati. All'epoca il regista aveva dichiarato che si trattava fondamentalmente di aggiungere gli effetti speciali mancanti e che non ci sarebbero state scene aggiunte o reshoot, mentre la major dichiarava che il costo per il completamento del film si aggirava intorno ai trenta milioni di dollari.

Adesso

Gli aggiornamenti degli ultimi giorni svelano un ampiamento più vasto di quanto dichiarato inizialmente, così sono stati cominciati ufficialmente i reshoot, che per ora coinvolgono Ben Affleck e Ray Fisher (Cyborg) il quale deve avere trovato un accordo con la Warner dopo le sue denunce di maltrattamenti psicologici sul set da parte di Whedon e del produttore Geoff Johns (non casualmente non presente in questa produzione), mentre Henry Cavill ha dichiarato di non essere stato richiamato sul set (per ora) e non ci sono notizie sul ritorno di Gal Gadot nel ruolo di Wonder Woman o Ezra Miller in quelli di The flash.

Chi arriva e chi torna

A sorpresa, The Hollywood Reporter ha rivelato che nelle nuove riprese comparirà Jared Leto, ritornando nei panni del Joker visto in Suicide Squad, ma che non compariva in Justice League. Con lui è stata richiamata sul set anche Amber Heard nei panni di Mera, che nel film compariva brevemente mentre era co-protagonista in Aquaman. Nel frattempo secondo le ultime notizie il costo per il completamento dell'opera è salito a settanta milioni di dollari.

Justice League Snyder cut è previsto in arrivo in un punto indeterminato del 2021, in due versioni: quattro episodi da un'ora o se il pubblico ha tempo, le quattro ore tutte di fila. Resta il fatto che, almeno per ora, questa versione del film non condizionerà la nuova direzione data all'universo cinematografico DC Comics, sarà solo l'ultimo atto della saga così come l'aveva originalmente concepita Snyder, ma di fatto Robert Pattinson è il nuovo Batman.

Vi terremo al corrente sui prossimi sviluppi sulla realizzazione dello Snyder cut e la data del suo arrivo in streaming.