Ormai è certo: l'anno scorso Netflix deve avere avuto qualche premonizione sul 2020 per avere preparato così tante produzioni da far uscire con ammirevole costanza. L'ultima in ordine di tempo è anche una delle più ambiziose, la serie Away con Hilary Swank (Million Dollar Baby, 2004).
La partenza
La serie è molto liberamente ispirata a un articolo di Esquire del primo dicembre del 2014, in cui il giornalista Chris Jones raccontava nel dettaglio tutti i preparativi e le conseguenze sul fisico dell'astronauta Scott Kelly, che nel marzo seguente sarebbe andato a vivere per un anno nella stazione spaziale internazionale.
Ma Away come svelato dal plot ufficiale, va decisamente oltre:
Away è un'epica, emozionante storia di amore e sacrificio ambientata durante il più grande esperimento umano. In un vicino futuro, un gruppo di astronauti viene mandato su Marte. Per questa missione ad alto rischio, una elite di astronauti viene selezionata in tutto il mondo: Stati Uniti, Cina, Russia, India e Inghilterra.
E se tutto andrà bene, dovranno stare lontani tre anni dal posto che chiamano casa e dalle persone che amano.
Durante questo periodo i loro rapporti sulla Terra e nello spazio verranno messi alla prova mentre cercano di restare in vita e rimanere sulla rotta del più grande obiettivo del nostro pianeta. Il mondo li starà guardando.
Il team creativo
La serie è una produzione del regista Matt Reeves (The Batman) che l'ha conquistata per Netflix, con cui ha un contratto in esclusiva pluriennale, dopo un'accesa asta con la Warner e Apple TV+, mentre i due creatori sono Jessica Goldberg (la serie The Path) e Andrew Hinderaker (Penny Dreadful), e il regista del pilot nonché produttore della serie sarà Edward Zwick noto per L'ultimo Samurai (2003) con Tom Cruise e Glory (1989) con Denzel Washington e Martin Freeman, nonché molto attivo come produttore e regista televisivo.
I dieci episodi della prima stagione di Away arriveranno anche da noi il 4 settembre, auspicando che abbia un destino migliore della serie The First con Sean Penn vi lasciamo con il primo teaser e la gallery, buon viaggio.
4 commenti
Aggiungi un commentoSarò prevenuto sicuramente...Ma solo da ciò che leggo penso mi annoi terribilmente
Ma nessuno ha voglia di seguire l'esempio di "The Expanse"? Davvero nella mente dei produttori la fantascienza si riduce ad andare su Marte e nulla più? Che noia che barba, che barba che noia... (cit.)
I produttori "ameregani" hanno preso questa "capata" per il sasso rosso e devono propinarcelo in tutte le salse...E basta !!!
Niente di nuovo. Alla fine questi team di super professionisti scelti per le caratteristiche caratteriali compatibili dopo una lunga e durissima selezione tra il meglio del meglio dell' umanità, addestrati al viaggio per anni e motivatissimi si comporteranno come se non avessero nessuna idea di cosa andavano incontro.
La credibilità scientifica poi viene già meno con la lacrima che si stacca dal viso e vola poeticamente nell'aria. Ovviamente la vedrò (a me basta vedere una tuta spaziale e mi possono propinare quasi di tutto...) ma ho aspettative fantascientifiche molto basse...
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID