Nel 1989 debuttava negli USA Bill & Ted's Excellent Adventure, una commedia fantascientifica mai arrivata da noi ma diventato oggetto di culto in patria.

Nella storia, incontriamo i due non proprio svegli studenti della high school di San Dimas, California (realmente esistente), Bill Logan (Keanu Reeves, Matrix) e Ted Preston (Alex Winter),  i quali ricevono una visita da un viaggiatore del tempo, Rufus (lo scomparso comico George Carlin) in arrivo dal 2688 con una cabina del telefono (immaginiamo che a Doctor Who non servisse in quel momento) e da una società utopica perfetta nata dal successo riscontrato dai due come parte di una band, la Wyld Stallyns, nel presente alla ricerca della canzone perfetta. Ma i due devono superare un compito assegnato dall'insegnante di storia: come vedrebbero la San Dimas del presente tre figure storiche. Se fallissero il padre di Ted, capitano di polizia, lo spedirebbe all'accademia militare in Alaska, la loro band Wyld Stallyns scomparirebbe e così il futuro del 2688.

Prima

Se i due inizialmente non credono a una parola, ci pensano altri due Bill e Ted in arrivo da qualche ora nel futuro, a convincerli che è tutto vero. Come? Indovinando il numero al quale stavano pensando i protagonisti del presente, sessantanove. Che peraltro, un po' in stile Star Wars è diventata una data di riferimento per i fan dei film, ovvero il 9 giugno, poi utilizzata proprio ieri per lanciare il trailer del terzo capitolo. Usando in modo alquanto improprio la macchina del tempo i due riescono a completare il compito, coinvolgendo una quantità di figure storiche, da Sigmund Freud a Genghis Khan (per citarne solo due dei molti). Nel 1991 arrivava Bill & Ted's Bogus Journey, l'unico finora arrivato da noi con il titolo Un mitico viaggio. Sempre nel 2688, Chuck De Nomolos (Joss Ackland, attore storico inglese apparso in oltre centrotrenta tra film e serie tv inglesi)  un ex insegnante di ginnastica insoddisfatto di un mondo per lui troppo noioso, decide di inviare indietro nel tempo due robot con le sembianze di Bill e Ted per impedire che vincano la competizione tra band che sta per avvenire a San Dimas. Diciamo solo che qui invece di personaggi storici i due avranno a che fare con la morte in persona, il diavolo, Dio e perfino gli alieni.

Terzo capitolo

Bill & Ted sono sempre stati un fenomeno di culto negli States e i due protagonisti hanno passato i decenni seguenti il secondo capitolo ad assicurare i fan che sarebbe arrivato il terzo capitolo della trilogia.

Ci sarebbe voluto un po', ma come anticipato, nella giornata di ieri è arrivato il trailer di Bill & Ted Face the Music (che di solito è un modo per dire "guardare in faccia alla realtà"). Qui, i protagonisti vengono trasportati nel suddetto futuro perché sono passati dal suonare per un oceano di persone a quaranta spettatori che erano lì essenzialmente perché i taco erano in offerta. Ovviamente, il futuro perfetto è ancora a rischio, così i due prendono una decisione non inusuale nelle storie a base di viaggi nel tempo: andare nel futuro per farsi dare dai loro stessi di quel periodo la canzone perfetta che avevano scritto e che aveva unito il mondo.

Ma, come scoprirete, non solo il futuro, ma anche loro sono cambiati, e parecchio.

Oltre ai due film, in precedenza erano state create due serie: una animata intitolata Bill & Ted's Excellent Adventures, durata due stagioni (prima sulla CBS poi sulla Fox Kids) dove Reeves, Winter e Carlin davano la voce ai loro personaggi e una serie vera e propria durata solo sette episodi nell'estate del 1992 sulla Fox dove non ritornavano i personaggi originali.

Bill & Ted Face the Music vede alla regia quel Dean Parisot autore di Galaxy Quest e l'uscita americana è prevista per il 21 agosto di quest'anno, vi lasciamo con il trailer ufficiale e vi terremo al corrente sull'uscita da noi.