Ci sono racconti di autori un po' da tutta Italia, e anche un argentino, ma in qualche modo Alia Evo resta, a nostro avviso, una bella espressione dell'attività fantascientifica (una volta si sarebbe detto del "fandom") che gravita attorno al capoluogo piemontese (e in qualche modo attorno al museo MuFant, al quale è persino dedicato un racconto in questo libro), negli ultimi anni diventata sempre più interessante e rilevante. Pubblicata da CS_libri, curata da Massimo Citi e Silvia Treves, Alia Evo (ma si dovrebbe scrivere con ALIA tutto maiuscolo), antologia di racconti di fantascienza, arriva al quarto numero, con una selezione di autori tra i più attivi sulla scena nazionale.
Il libro
La gestazione di Alia Evo 4.0 è stata lunga, più di quanto i curatori pensassero. Ma finalmente l’antologia è qui, ricca e variegata, forse più degli anni precedenti, perché ha ripreso una “vecchia” tradizione, quella di pubblicare un autore non di madrelingua italiana. Una piccola svolta che fa ben sperare per il futuro.Ispirati da una recente esperienza, abbiamo chiesto ai nostri autori di «fotografare il seme» del loro racconto. Ne sono scaturite immagini, intrecci con narrazioni precedenti o future, legami con altre culture, impressioni sul mondo, strani incontri, oggetti trovati in fondo a un cassetto o su una bancarella, avvenimenti di cronaca che hanno messo radice nella mente, antiche passioni culturali. Brevi letture ricche di suggestione anche per noi curatori: come veder sbocciare il germoglio della fragola che si tiene in mano.In sostanza, gran parte della prefazione l’hanno scritta gli autori e gli esiti li deciderete voi lettori. A noi resta il compito di classificare i testi senza tentare improbabili tassonomie, ricordando che il progetto Alia è dedicato al genere fantastico, nel suo significato più ampio e vario. Quali sono, quindi, i sapori del nuovo ALIA Evo? E quali sono le eventuali somiglianze, il fil rouge che lega le varie storie?di là delle differenze un tema torna e ritorna nella maggior parte dei racconti: la casa, il luogo chiuso.Ne La palude del tempo si tratta di uno scavo sotterraneo, in Zombie è l’abitazione di due amici che viene continuamente invasa, ne Il travestimento sono i vagoni di una metropolitana, ne La lente del tempo un’abitazione da single infestata in modo singolare. Il protagonista de Il consulente dei processi aziendali vaga quasi sempre tra uffici e sale per riunioni, quelli di Una notte al Mufant sono confinati nello spazio e nel tempo; i due personaggi di Wo-Man (un testo che esplora anche il tema del genere) discutono all’interno di un piccolo ambiente. La protagonista di Apprendistato non esce mai di casa e, quando la lascia si muove comunque in spazi interni. Il protagonista di Questione di gusti, contestatore di una società costretta a un tipo particolare di contenimento, vive in luoghi nascosti e difficili da raggiungere. La grande litigata si svolge in una camera, la protagonista di 21 Ottobre si muove abitualmente tra casa sua e il vicino ospedale. In Eredità, una grande casa di famiglia, entro la quale si svolge l’intero racconto, viene difesa da una invasione.Tre benefiche eccezioni, – Area di servizio sulla Sleepy Hollow Road, Scuro, bruciato, miscela arabica e Memoria piena – dimostrano che il tema della casa è pur sempre una coincidenza.Non lasciatevi fuorviare dalla data di pubblicazione di Alia Evo 4.0: aprile 2020, anche se – letta a distanza di mesi – potrebbe suggerire ipotesi quasi ovvie. Noi curatori sappiamo che praticamente tutti i racconti del volume sono stati scritti o progettati molti mesi fa. In sostanza, l’unica parola che potremmo usare, trattandosi di fantastico, è «presagio».
Il sommario
Prefazione di Silvia Treves
La palude del tempo di Alberto Costantini
Zombie di Nino Martino
Il travestimento di Sergio Gaut Vel Hartman
La lente del tempo di Massimo Citi
Il consulente dei processi aziendali di Massimiliano Malerba
Una notte al Mufant di Paolo Cavazza
Area di servizio sulla Sleepy Hollow Road di Danilo Arona
Memoria piena di Consolata Lanza
Apprendistato di Silvia Treves
Scuro, bruciato, miscela arabica di Fabio Lastrucci
La grande litigata di Massimo Soumaré
21 ottobre di Caterina Mortillaro
Eredità di Davide Zampatori
Questione di gusti di Eugenio Saguatti
ALIA Evo 4.0, CS_Libri, 393 pagine, ebook euro 3,99.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID