Prima del recente terremoto in casa DC Comics, al comando del reparto creativo c'era Geoff Johns, già famoso in precedenza come autore di fumetti. Quando nel 2008 abbandonò la posizione di direttore creativo, in realtà non si spostò di molto: fondò la sua casa di produzione interna alla Warner, la Mad Ghost Production, per scrivere e produrre tutte le serie dell'universo DC Comics e la prima a cui aveva sempre pensato era Stargirl.

Le origini

Poco tempo fa, nell'inviare un'anteprima della serie alle principali testate e siti di entertainment, Johns aveva anche aggiunto una lettera, in cui spiegava quanto gli stesse a cuore la serie. Forse lo avete letto nei giorni scorsi, ma rimane per lui, ovviamente, una nota dolente della sua vita personale: il personaggio di Courtney Whitmore/Stargirl era ispirata sia a livello visivo che caratteriale alla sorella Courtney, tragicamente morta a diciotto anni nel 1996 nell'esplosione del volo TWA 800. L'autore racconta così che dopo essere stato assistente del regista Richard Donner (quello del Superman con Christopher Reeve del 1978) agli inizi della sua carriera, nel 1998 proponeva il suo primo fumetto alla DC, Stars and S.T.R.I.P.E. : 

La premessa, che è la stessa della serie, era il trasferimento della madre della teenager Courtney Whitmore (Brec Bassinger), ovvero Barbara (Amy Smart, The Butterfly Effect) da Los Angeles al Nebraska insieme al suo nuovo marito, il meccanico Pat Dugan (Luke Wilson, Zombieland: Doppio colpo). Poco dopo essere arrivati scopre che Pat era Stripesy, la spalla del supereroe Star-Spangled Kid (Joel McHale, X-Files 2015).

Così decide di impossessarsi di due oggetti molto particolari: la cintura di conversione cosmica, il bastone cosmico nonché il costume a stelle e strisce, con l'intento di usarle al ballo in costume della nuova scuola.

Ancora più in fretta scoprirà che quegli oggetti le donano dei poteri non indifferenti e soprattutto, attirano i suoi primi nemici, a cui poi seguirà un team molto più famigerato.

Stargirl è arrivata a fumetti fino ai giorni nostri nel recente reboot Rebirth (o Rinascita).

Le differenze

Nella serie, come nel fumetto, Star-Spangled Kid fa parte della Justice Society of America, ma quando la storia inizia nella serie, a parte Pat, sono tutti morti e come dice nel trailer il suddetto supereroe prima di morire, ci deve essere sempre uno Starman al mondo. Solo che sta per diventare una Stargirl. Ma non solo, dopo il suo debutto come Stargirl, Courtney ricrea una nuova Justice Society, come potete vedere dal poster ufficiale qui sopra: Yvette Montreal (Rambo: Last Blood) sarà Wildcat, Anjelika Washington (Marvel's Runaways) diventerà Dr. Mid-Nite e Cameron Gellman sarà Hourman. Inevitabilmente con loro arriva la nemesi: la Injustice Society, ovvero Tigress (Joy Osmanski, Santa Clarita Diet) Brainwave (Christopher James Barker, Ozark), Icicle (Neil Jackson, Sleepy Hollow), Dragon King (Nelson Lee, MUlan) e Sportsman (Neil Hopkins). Ma non solo. un fan molto acuto ha notato in una scena del trailer esteso (esattamente a 54 secondi dall'inizio) la presenza insieme al team-up dei cattivi anche di Solomon Grundy, realizzato in computer grafica.

Johns ha dichiarato a IGN di avere scelto accuratamente ogni personaggio, perché ognuno di loro aveva una scopo preciso nella serie.

L'universo condiviso

Come sappiamo dal supercrossover CW Crisis on Infinite Earth, Stargirl e i suoi compagni di avventura si trovano sulla Earth 2 ma non solo, come dichiarato da Johns: 

Green Lantern e The Flash [non quello di Grant Gustin, per ora] esistono in questa Terra, c'è una loro foto nel primo episodio e ci sono piani futuri per altri personaggi, ma Jay Garrick e Alan Scott rimangono sempre i predecessori di questa JSA, la loro ombra e la loro eredità avvolgono l'intera serie. Non voglio aggiungere altro per ora, vi lascio con questo indizio.

Che ci sia modo di vedere comparire un altro Flash e un Green Lantern nella serie?

Stargirl ha anche un compito molto cruciale: è una serie nata per il canale in streaming DC Universe, quello di DC's Titans, DC's Doom Patrol e la sfortunata (ma notevole) DC's Swamp Thing, e quindi con un budget diverso dalla sorella minore CW dove vive l'arrowverse. Non di meno, la prima stagione debutterà l'11 maggio in streaming e il 12 sulla CW, gettando le basi per un possibile incontro tra Stargirl e gli altri supereroi CW. E chissà, un cross-over tra le due Terre, nel frattempo vi lasciamo con il trailer esteso più recente, quello intitolato Sidekick, in cui fa la sua entrata in scena il robot S.T.R.I.P.E. e I choose you, ben arrivata Courtney.