Nel 1998 due film molto diversi tra loro aveva lanciato un asteroide contro la Terra: Deep Impact, che tentava un approccio più realistico, diretto dalla regista Mimi Leder che poi sarebbe rimasta sul catastrofico più metafisico con la serie The Leftovers e ovviamente Armageddon di Michael Bay in cui esplodeva di tutto. Poi sarebbero dovuti passare ventidue anni perché Roland Emmerich cominciasse a preparare Moonfall, in cui non vede l'ora di tirarci contro direttamente la luna.

Ma le supercatastrofi cinematografiche possono essere un ottima catarsi contro lo stato attuale del nostro pianeta, per cui ecco emergere uno degli ultimi eroi per eccellenza, Gerald Butler (la trilogia, per ora, di Attacco al potere) in Greenland.

Due distruttori

Sembra strano che due esperti di pianeti distrutti come Butler e Roland Emmerich non abbiano mai lavorato insieme, ma in realtà un contatto indiretto lo hanno avuto con Geostorm, il film catastrofico che segnava l'esordio alla regia del produttore e socio di sempre di Emmerich Dean Devlin, anche se purtroppo, a livello di botteghino i risultati erano ugualmente catastrofici.

Ora Butler si riunisce con il regista del primo Attacco al potere Ric Roman Waugh per Greenland, dove la storia prende una piega, inizialmente, un po' diversa dai suoi predecessori.

Clarke

Così il sito Cheatsheet è andato a intervistare il regista per farsi raccontare cosa aspettarsi dal film: 

E la storia di una cometa che in teoria dovrebbe solo passare relativamente vicino alla Terra, un po' come la cometa di Halley e per tutti è l'equivalente del superbowl, uno spettacolo che non vedono l'ora di vedere.

Non a caso nel trailer vediamo i protagonisti seguire le notizie dell'arrivo di Clarke (sperando che la protagonista di The 100 non si offenda, ma plausibilmente il nome fa riferimento ad Arthur C.) come se fosse uno spettacolo in attesa di iniziare.

Greenland

Purtroppo, molto in fretta e molto tardi gli scienziati scoprono che in realtà si tratta di una cintura di asteroidi che stanno per entrare nell'atmosfera e creare un'apocalisse al livello dell'estinzione dei dinosauri. Solo che stavolta saremo noi a estinguerci. Ed ecco arrivare la Groenlandia del titolo, dove sono pronti dei bunker per salvare il massimo numero di abitanti del pianeta possibile. Ma mancano solo quarantotto ore all'estinzione totale e per poter salire sugli aerei diretti alla salvezza devi essere letteralmente estratto a sorte. Così Gerald Butler, la moglie Morena Baccarin (FireflyDeadpool) e il figlio vengono selezionati, ma il viaggio verso gli aerei sarà avvolto nel caos totale.

La moralità

Uno degli aspetti che interessava al regista (e che suona più realistico che mai oggi) era rispondere alla domanda su cosa succede quando accade un evento del genere: 

L'umanità implode? Diventiamo tutti egoisti o realizziamo che tutta questa divisione e le divisioni nel mondo non hanno importanza perché sanguineremo tutti allo stesso modo? O diventeremo altruisti e aiuteremo gli altri?

È questa area grigia dell'umanità l'aspetto che più interessava esplorare al regista. A parte distruggere tutto ovviamente.

Greenland, che vede anche la presenza di Scott Glenn (Marvel's Daredevil) è in teoria previsto in arrivo il 12 giugno, ma vista la situazione attuale rimane da vedere se il film vedrà la luce delle sale cinematografiche o seguirà la scia di Bloodshot e finirà direttamente sulle piattaforme in streaming per la vendita o il noleggio.

In attesa dell'arrivo di Clarke, vi lasciamo con il trailer ufficiale, voi nel frattempo prenotate un volo per la Groenlandia.