Vi ricordate Westworld, il parco divertimenti dove la gente andava a tirare fuori il peggio di sé? Nell'arco delle due stagioni precedenti gli androdi (o Host) che facevano parte dell'attrazione passavano da prede a cacciatori grazie alla rivoluzione di una Dolores (Evan Rachel Wood,True Blood) che aveva preso coscienza e poi, anche grazie al creatore del parco, il dottor Ford (Anthony Hopkins, Transformers: L'ultimo cavaliere ), l'aveva fatta avere anche a tutti gli altri, anche se un'altra Host, Maeve (Thandie Newton, Solo: A Star Wars Story) cercava un approccio meno violento alla rivalsa contro gli umani, gettando le basi di un futuro confronto tra punti di vista molto diversi.
Domenica 15 marzo arriva la terza stagione sulla HBO, e se avete il modo di farlo, potrete vedere il primo episodio sottotitolato in italiano su Sky Atlantic alle due di mattina, oppure in replica la sera di lunedi, sempre sottotitolato.
Ma visto che molte cose sono cambiate, eccovi un breve riassunto del finale precedente e soprattutto, del mondo a cui stiamo andando incontro.
Alla fine
Non staremo a raccontarvi tutto il tortuoso percorso della stagione due, ricordatevi solo che Dolores si era prima inserita nel corpo di Charlotte Hale (Tessa Thompson, Thor: Ragnarok) la cui controparte umana ha fatto una brutta fine, per poi ricostruire il suo corpo e quello di Bernard e uscire nel mondo reale, portando con sé una Charlotte che però non sappiamo chi contenga veramente, cinque unità di memoria e una quantità impressionante di dati sui visitatori del parco, ovvero il reale motivo per cui era stato creato, spiare i visitatori più abbienti per poi controllarli. Il viaggio di Bernard è stato il più complesso, per poi scoprire che tutti i suoi problemi di memoria se li era creati da solo nel tentativo di impedire i piani di Dolores, la quale prima lo uccideva, ma ricordatevi che era anche lui un host, e poi lo ricostruiva perché, parole sue, sapeva di avere bisogno in futuro di un baricentro morale. Maeve, dopo aver visto tutti i suoi amici host andare a vivere nella Valley Beyond (ovvero un mondo virtuale identico a Westworld) mentre i loro corpi cadevano nel finto mare sottostante, veniva uccisa, ma era chiaro che, come spesso accade in Westworld, era solo un fastidio temporaneo. E per quanto riguarda l'uomo in nero (Ed Harris, The Truman Show)? Dopo la strana parentesi nel futuro in cui è diventato lui stesso un host (nella scena in fondo ai titoli di coda della stagione due), lo rivediamo nel presente, sottoposto a non meglio identificati esperimenti/torture, ma anche dichiarando di voler salvare il mondo.
Il mondo reale
Come ha dichiarato Tessa Thompson durante la premiere nello storico Chinese Theater di Los Angeles, è come se si ripartisse daccapo
In un modo inconsueto sembra di essere alla premiere della prima stagione perché siamo entrati nel mondo reale e la serie continua a porsi la domanda su cosa significhi essere umani, ma porta alla luce nuove domande.
Inoltre, arrivano alcuni nuovi personaggi, perché è uno show che vuole sorprendere non solo il pubblico, ma gli stessi personaggi fissi della serie.
I nuovi arrivati
Uno dei nuovi arrivi più importanti è Aaron Paul (Breaking Bad), il quale ha descritto il suo Caleb come un uomo disilluso che soffre di solitudine e stress post-traumatico, il quale desidera fortemente trovare qualcosa di reale e la cui strada è destinata a incrociare quella di Dolores.
Arriva poi John Gallagher Jr. (10 Cloverfield Lane) nel ruolo di un gigante della tecnologia che sta cominciando ad avere dei dubbi. L'attore ha dichiarato che i due showrunner Lisa Joy e Jonathan Nolan (Person of Interest) in questi anni si sono avvicinati a veri pesi massimi del mondo high tech e hanno scoperto un prototipo di qualcosa che verrà annunciato l'anno prossimo e quello che gli hanno detto è contemporaneamente terrificante ed entusiasmante.
Con loro Tommy Flanagan (Sons of Anarchy) nel ruolo di un capo della sicurezza duro come l'acciaio (sperando non letteralmente) che è più di quello che sembra. Flanagan ha descritto questa stagione come una reazione a catena di reazioni.
Infine, il più misteriosi di tutti: Serac (Vincent Cassel, Cigno nero), di cui sappiamo solo ciò che dice lui stesso nel video: vuole Dolores morta.
L'umanità
I due showrunner hanno dichiarato che nelle prime due stagioni c'è stata una rappresentazione cupa degli esseri umani. Ora Dolores e Maeve devono scoprire se tutti gli esseri umani sono davvero come quelli con cui hanno avuto a che fare nel parco. Il mondo stesso è una estrapolazione di come sarà il futuro partendo dalla nostra realtà:
Ci siamo intrappolati nelle nostre iniziali preferenze, idee, e a un certo punto ne abbiamo perso il controllo.
I due autori concludono dicendo che gli esseri umani hanno fatto un patto col diavolo che non hanno compreso pienamente, oltre alla quantità di controllo che hanno ceduto, non solo ad altre persone, ma a una scatola nera di cui nessuno conosce il funzionamento.
La stagione tre di Westworld debutta domenica 15 marzo negli States e il primo episodio sottotitolato sarà disponibile su Sky Atlantic prima alle due di notte, poi in replica la sera, mentre dovremo attendere forse una settimana per la versione doppiata. Vi lasciamo con il più recente trailer sottotitolato in italiano e in lingua originale e il primo trailer in italiano rilasciato nell'agosto scorso.
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