Da Stefano Benni, uno dei più dotati e quotati scrittori italiani degli ultimi 20 anni, un'antologia di racconti estrosi e fantasiosi, che vanno dal drammatico atto di denuncia al più cosmicomico dei contesti. Segnaliamo tra i più riusciti quello della diretta tv di una condanna a morte con tanto di numerosi colorati spot pubblicitari e interviste dal vivo alla famiglia del condannato. C'é poi la bella invenzione del Bancomat intelligente in vena di aiutare i più bisognosi, con tanto di frecciatine avvelenate alla Svizzera e alle sue banche. Ecco poi la scuola di un possibile futuro, dove si studiano la vita dei telepresentatori, il telegiornale di regime è obbligatorio ed è punito chi preferirebbe invece leggersi un libro. Imbarco poi sulla sontuosa nave da crociera della Nuova Destra con tanto di inaspettato ospite d'onore. Che altro ancora ? La stupenda trovata dell'uomo puntuale in un universo perennemente in ritardo e una storia di guarigione miracolosa in un futuro stranissimo raccontata con stile stupendamente Benniano, guest star La Morte. L'inferno poi per qualcuno può essere un viaggio in treno, per qualcunaltro invece vivere in un mondo regolato al 100% dai sondaggi di opinione. Tra i più fantascientifici una storia di dinosauri parlanti sull'orlo dell'estinzione e il più strambo dei possibili commerci con gli ancori più strambi e improbabili acquirenti che si possano immaginare. Tra i più divertenti la prima parte del racconto su passatempo criminale dei ricchi annoiati di provincia e quello delle stravaganti bizze del Più Grande Tenore Del Mondo... Insomma ce n'é veramente per tutti i gusti in questa variegata antologia che dà la possibilità all'autore di esibirsi ancora una volta in una moltitudine di stili lettarari che vanno dal surrealismo alla Calvino all'inedito incrocio tra lo stile Manzoniano e quello tipico delle guide turistiche. Non solo esercizi di stile comunque, Benni certamente ha le idee chiare riguardo a come vanno le cose nel mondo e dai suoi racconti emerge sempre potente la condanna ai totalitarismi e alla prevaricazione, all'incivililtà della guerra, all'arrogante prepotenza di un certo genere di uomini politici ed è veramente interessante constatare come questi racconti, scritti ormai quasi dieci anni fà, siano ancora estremamente attuali. Anzi, forse oggi più che mai.

L'autore: Nato a Bologna nel 1947 Stefano Benni è tra i più affermati e venduti autori italiani. Nella sua produzione ha sempre alternato romanzi alle raccolte di racconti. Tra i primi ricordiamo il fantascientifico Terra ! (1983), Comici spaventati guerrieri (1986), La compagnia dei Celestini (1992), Spiriti (2000). Tra le antologie Stranalandia (1984), Il bar sotto il mare (1987) e L'ultima lacrima (1994).

L'estratto: "Il signor Jacques Jojo Dubois di Arles (Francia) ha una stranissima peculiarità: è l'unico pescatore al mondo che nei suoi racconti diminuisce lunghezza e peso delle prede. Ad esempio, il mese scorso, dopo aver pescato una carpa di sette chili, ha raccontato agli amici al bar di averne catturata una di quattro chili e mezzo. Il suo incredibile caso è attualmente all'esame della scienza medica."