La vita fa paura. Nessuno di noi ha il libretto delle istruzioni, e tantomeno una vaga idea di quale sia il nostro scopo, perciò il modo più facile di affrontare la vita e non impazzire è credere di avere un minimo di controllo. Se pensi di avere tutto sotto controllo, allora ti senti invincibile. E se ti senti invincibile chi non è come te… be’, di sicuro è un gradino più in basso, no? Succede in tutte le specie, è un ciclo. Non importa se a farne le spese è la specie stessa, o un’altra, o chi l’ha creata.

Becky Chambers, autrice della trilogia space opera Wayfarers, ha vinto il premio Hugo 2019 per la migliore serie fantascientifica, trionfando sul famoso ciclo della Lavanderia di Charles Stross, rivoluzionario scrittore britannico che nei suoi racconti unisce science fiction, horror lovecraftiano e spy story.

La serie è composta da The Long Way to a Small Angry Planet (Il lungo viaggio, pubblicato da Fanucci nel 2018), A Closed and Common Orbit (L’orbita ordinaria, edito sempre da Fanucci e in libreria da pochi giorni) e Record of a Spaceborn Few (ancora inedito). Oltre al premio ricordato, i suoi libri hanno ricevuto numerose nomination agli Hugo, Arthur C. Clarke, BSFA e Locus Awards.

Anche se L’orbita ordinaria viene presentato come sequel de Il lungo viaggio, può essere letto autonomamente. Ambientato nello stesso universo del romanzo d'esordio, ripropone solo alcuni dei personaggi di The Long Way e non è minimamente legato al destino della Wayfarer. Segue le vicende di Pepper e Lovelace (Sidra): un orfana geneticamente modificata che lotta per sopravvivere e l'intelligenza artificiale di una nave, scaricata in un kit persona, che cerca di imparare a essere umana.

A prima vista il romanzo potrebbe sembrare un’impresa molto meno ambiziosa del suo popolare predecessore. La storia, infatti, non si svolge nella vastità dello spazio ma quasi interamente su Coriol, anzi in un piccolo distretto di quel pianeta e ha un numero limitato di personaggi. Tuttavia, ciò che rende questa planet opera coinvolgente ed emozionante non si trova nel ritmo frenetico della trama o in numerosi colpi di scena ma nello spessore e nelle interazioni tra i protagonisti. Le relazioni, i sentimenti e i conflitti in cui si trovano coinvolti ne rendono in modo realistico la complessità, le imperfezioni, i punti di forza e le debolezze.

Il romanzo di Becky Chambers, quindi, si concentra in particolare sull’esperienza del cambiamento e sulla crescita personale piuttosto che sulla tradizionale lotta contro un nemico implacabile. Il risultato è un libro intenso e profondo, che riflette su temi importanti come quelli dell’accettazione di sé e degl’altri, della diversità e del trovare il proprio posto nel mondo.

Il libro

Quando l’IA Lovelace si risveglia in un corpo artificiale – un kit persona che rinomina Sidra – il viaggio che la condurrà a Porto Coriol con gli amici Pepper e Blue diventa un’esplorazione del mondo che la circonda e di una nuova esistenza diametralmente opposta alla sua vita sulla Wayfarer. Alla ricerca di uno scopo che vada oltre ciò per cui è stata programmata, confusa dai limiti che paradossalmente la sua libertà le impone, tenterà di comprendere il proprio ruolo nell’universo e scoprirà quanto è difficile, ma anche entusiasmante, condividerlo con specie e razze diverse. Grazie all’amicizia con l’aeluon Tak e a quella di Pepper e Blue, Sidra imparerà che l’universo è pieno di solitudini destinate ad incontrarsi, e che tutte loro hanno un proprio posto nel mondo. Unite, Pepper e Lovelace scopriranno che, indipendentemente dalla vastità infinita dello spazio, due persone possono riempirlo totalmente e insieme, cercando appoggio e aiuto uno nell’altra.

L’autore

Becky Chambers è autrice di romanzi di fantascienza. I suoi libri sono stati nominati per il Premio Hugo, l’Arthur C. Clarke Award e al Baileys Women’s Prize for Fiction. Nel tempo libero adora giocare ai videogame o ai giochi da tavolo e fare lunghe passeggiate nel bosco. Dopo aver vissuto in Scozia e Islanda, è tornata in California, dove attualmente vive. Con Il lungo viaggio, primo volume della serie Wayfarers, fa il suo esordio nel catalogo Fanucci Editore.

Becky Chambers, A closed and common orbit. L’orbita ordinaria, Wayfarers #2, Fanucci, pagg. 352, Euro 16,90 (versione cartacea), Euro 4,99 (ebook)