Domenica 15 dicembre si è conclusa negli USA la serie Watchmen con il nono episodio intitolato See How They Fly, e se noi ci asteniamo dal fare spoiler, anche Entertainment Weekly ha fatto lo stesso quando è andato a intervistare lo showrunner Damon Lindelof (Lost, The Leftovers) sull'esistenza di un futuro per la serie.

Non è la seconda parte di una saga

Lindelof ha dichiarato che se per sua ammissione è incoerente, per quanto riguardava Watchmen era stato molto coerente fin dall'inizio, dalla presentazione del pilot alla New York Comic-Con facendo sapere fin dall'inizio a chi avrebbe seguito lo corsa delle serie come sarebbe stata strutturata:

Specialmente dopo Lost e il modo in cui le serie a lungo arco narrativo si svelano, dove lo spettatore non sa quanto è spesso il libro quando lo prende in mano.

Per Lindelof la serie è una lettera d'amore e un'analisi dell'originale Watchmen, non è la seconda parte di una trilogia e non è l'inizio di una serie in sette stagioni.

Il modo migliore

L'unico modo per rispecchiare fedelmente la graphic novel era una storia autoconclusiva con la risoluzione di un mistero fondamentale.

Ciò detto, ci sarà sempre spazio per Watchmen, questo mondo è così vasto, e ora lo è ancora di più che potresti chiamare qualcosa Watchmen e non far entrare in scena i personaggi originali o quelli della serie, l'importante è che [i nuovi personaggi] occupino lo stesso mondo.

E fa due esempi: la serie True Detective, che non necessita di avere in scena Matthew McConaughey e Woody Harrelson o Fargo, che non è scritta dai fratelli Coen ma da Noah Hawley, l'autore di Legion, e aggiungiamo noi, entrambe le serie sono antologiche, ovvero ogni stagione hanno storie e personaggi diversi.

Il futuro

Lo showrunner aggiunge però che sarebbe ipocrita da parte sua dire che nessuno può fare un'altra stagione di Watchmen:

Io dovrei avere un'idea davvero eccezionale e una giustificazione per farlo.

Al momento però non le ha, per usare le sue parole, le sue antenne sono dritte ma captano solo rumore statico, non può dire definitivamente che non ci sarà una stagione due e non può dire che ci sarà.

Se l'idea arriverà e i protagonisti saranno liberi, allora potrebbe anche proseguire.

Laddove Lindelof dice che gli attori sono liberi da impegni contrattuali, Entertainment Weekly aggiunge che secondo le loro fonti in realtà hanno un contratto per continuare la serie.

Per quanto riguarda l'autore, Watchmen è finita, ma chi lo sa, potrebbe tornare con una nuova storia ambientata nello stesso mondo: voi che ne pensate, vorreste un'altra stagione o questo finale vi ha soddisfatto e il metaforico libro andrebbe chiuso?