Dopo il successo della prima edizione, la PM Studios organizza a Bari, il 17 dicembre 2019 (ore 10-18), presso il Cineporto della Apulia Film Commission, la tavola rotonda Videogames, Capitalismo e Alta Cultura.

Il progetto “Videogames e Alta Cultura” continua così il suo percorso multidisciplinare dopo aver partecipato ad importanti manifestazioni nazionali ed europee, tra cui spiccano StraniMondi di Milano e, soprattutto, Devcom di Colonia (la conferenza  degli sviluppatori di videogames realizzata all’interno di Gamescom, la più grande fiera europea dedicata all’intrattenimento videoludico), nelle quali si è discusso dei risultati ottenuti nell’incontro del 2018 ed è stata presentata l’edizione del 2019. Uno straordinario riconoscimento internazionale per questo evento e  i suoi contenuti. 

Con un mercato mondiale che ha superato i 130 miliardi di fatturato nel 2018 e stime di oltre 300 nel 2025, nonché una popolazione di oltre 2 miliardi di giocatori, in continua crescita,  le istituzioni, pubbliche e private, non possono sottrarsi a una complessa discussione riguardante questo settore che oltre all’aspetto dell’intrattenimento rappresenta un notevole mezzo di comunicazione che ha profonde radici nella struttura ludica delle nostre interconnesse società globali (strutture magistralmente analizzate in Homo Ludens di Johan Huzinga sin dal secolo scorso).

I relatori che interverranno provengono da mondi e professioni molto differenti, spesso distanti, ma sono tutti rappresentanti di importanti realtà scientifiche, accademiche, artistiche, culturali.

Data la presenza di ospiti internazionali come Nico Balletta (Head of Program at devcom Developers Conference) sono previste sessioni sia in inglese sia in italiano. 

Supportano l’evento numerosi e rilevanti partners istituzionali e privati:
Devcom, CNR-Itb (Istituto di Tecnologie Biomediche – Consiglio Nazionale delle Ricerche), Regione Puglia, Apulia Film Commission,  Comune di Bari – Assessorato alla Cultura e Turismo, Laboratorio Innovazione e Impresa del Dipartimento di Economia e Finanza dell’Università di Bari, Centro Studi Democrazie Digitali (Curatori del rapporto Infosfera), Museo VIGAMUS, AESVI, TuoMuseo, StraniMondi, Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi.

La tavola rotonda sarà aperta a un’ampia discussione con il pubblico e si baserà su alcune domande centrali la cui analisi sarà successivamente pubblicata online sul sito ufficiale (www.videogamesandhighculture.com).

Ad introdurre e concludere l’evento ci saranno Fabio Belsanti, CEO della P.M. Studios, Roberto Talamo, Teorico della Letteratura, ed Elisa Di Lorenzo, CEO di Untold Games.

I relatori

Fabio Armenise (Archeologo, Ricostruttore Storico, Historia Ludens)

Marco Accordi Rickards (Advisory Board Member devcom, Direttore Fondazione Vigamus)

Spartaco Albertarelli (Professional game designer – owner of KaleidosPublishing)

Nico Balletta (Head of Program at devcom Developers Conference)

Adriano Bizzoco (Public Affairs Manager presso AESVI)

Lukha B. Kremo (Fondatore & Presidente Kipple Officina Libraria)

Domenico Catalano (Ricercatore CNR-ITB-Bari)

Franco Forte (Direttore Urania Mondadori, scrittore, Fondatore Delos Books) 

Eugenio Iorio (Docente di Social Media Analysis)

Gaetano Macario (Docente Dipartimento Economia e Finanza – Università di Bari)

Simona Maiorano  (Presidente Game Art Dev APS)

Fabrizia Malgieri (Ricercatrice e Docente Università IULM, Corriere.it)

Paolo Paglianti (PR Manager-Slitherine LTD)

Elda Perlino (Primo ricercatore CNR-ITB-Bari)

Micaela Romanini (Event Director, Gamerome, Founder Women in Games Italia)  

Savino Santovito (Coordinatore Laboratorio Innovazione e Impresa – Università di Bari)

Matteo Sosso (Game Designer – Untold Games)

Fabio Viola (Docente Game Design, TuoMuseo)

Il progetto 

Cosa sono, ma soprattutto, cosa potrebbero essere i videogames?

In che misura vecchie e nuove generazioni sono influenzate ed “educate”, in modo diretto o indiretto, conscio e inconscio, dalle applicazioni videoludiche sviluppate per il mercato globale?

Che relazione esiste tra Alta Cultura, nella complessità di una sua definizione, e il mondo dell’intrattenimento digitale? 

Nel 2018 Fabio Belsanti, game designer con una formazione da storico, Roberto Talamo, teorico della letteratura e insegnante, ed Elisa Di Lorenzo, CEO Untold Games, si sono posti, e hanno posto a un primo gruppo di studiosi e sviluppatori, queste e molte altre domande con lo scopo di contribuire alla discussione internazionale circa il complesso e poliedrico universo dei videogames.

Nello spirito del grande saggio Homo Ludens di Johan Huizinga il progetto ha una chiara impostazione multidisciplinare e cercherà di procedere in molteplici direzioni coinvolgendo nella formulazione di domande e risposte studiosi e sviluppatori di tutto il mondo.

PM Studios

P.M. Studios, con sede a Bari, Italia, è una società operante nel settore del software interattivo d’intrattenimento, educativo, storico-ricostruttivo e multimediale. 

Fondata nel 2001, la società sviluppa e pubblica, tramite molteplici partner di distribuzione, a livello mondiale, software interattivi per console, personal computers, cellulari e Internet. 

P.M. Studios realizza sia progetti su commissione, sia progetti e nuove proprietà intellettuali (IP) esclusive.

Alcuni brand educational di rilievo della società sono: Ecowarriors (www.ecowarriors.it), sviluppato in collaborazione con la Regione Puglia per diffondere temi e conoscenze ambientali; ScacciaRischi (www.scacciarischi.it), sviluppato in collaborazione con INAIL per diffondere la cultura della sicurezza a casa, a scuola e sui luoghi di lavoro.