È appena uscito, pubblicato da Egea, il saggio Milioni, Miliardi, Fantastiliardi. Come difendersi in un mondo pieno di numeri, scritto da Brian Kernighan, un nome che i professionisti dell'informatica riconosceranno senz'altro, visto che si tratta del co-autore, insieme a Dennis Ritchie, del libro Il Linguaggio C (The C Programming Language), alias il K&R, manuale fondamentale sul quale si sono formate generazioni di sviluppatori che hanno adottato il linguaggio ideato da Ritchie.

Questa volta Kernighan ci parla di numeri, ovvero di come spesso i media "sparino" cifre a casaccio, senza un minimo senso della misura, cercando di fornire ai lettori uno strumento per comprendere quando questo accade.

Il libro sarà presentato dall'autore, in collegamento video dall'Inghilterra, venerdì 8 novembre 2019, al Festival della Tecnologia di Torino, una rassegna pensata e organizzata dal Politecnico di Torino, con la curatela del Rettore Guido Saracco, del delegato per la Cultura e la Comunicazione Juan Carlos De Martin e del giornalista Luca De Biase. 

Sarà possibile seguire l'intervento alle ore 17, alla Sede Centrale del Politecnico di Torino, Aula 5, corso Duca degli Abruzzi 24, Torino.

La sinossi del saggio

Milioni, miliardi, fantastiliardi 
Milioni, miliardi, fantastiliardi 

L'obiettivo è di fornire un’utile guida alla comprensione dei numeri. Mai come negli ultimi anni infatti politici, media e blogger parlano di cifre e numeri esorbitanti, commettendo spesso errori o presentando i dati in maniera fuorviante. È facile per la maggior parte delle persone farsi confondere dai dati ed avere un’idea distorta della realtà.

Questa incomprensione può influenzarci nelle decisioni più importanti, tra cui chi votare, cosa comprare, etc.

Il nuovo saggio di Kernighan ci aiuta quindi ad essere meno ingenui e a guardare i dati con occhio critico grazie a numerosi esempi concreti utilizzati dallo stesso Kernighan durante le sue lezioni universitarie alla classe di informatica e computing. Il suo tono morbido e amichevole, decisamente distante da quello da professore della Ivy League, aiuta a far comprendere a tutti le sue spiegazioni.

I capitoli del saggio trattano grandi numeri, unità, dimensioni, e mettono a nudo diversi elementi, come alcuni grafici ingannevoli.

Attraverso semplici ragionamenti e scorciatoie, chiunque può imparare a riconoscere gli errori comuni, determinare se i numeri sono credibili, e fare le proprie stime ragionevoli quando necessario.

Un esempio tra i tanti che Kernighan cita nel libro proviene da un articolo che recita:

Spegnere il computer e il monitor durante la notte, invece che tenerli accesi h 24, comporterà un risparmio di 88 dollari al giorno.

(Newark Star-Ledger, dicembre 2004)

In realtà questo era il dato riferito al risparmio annuo, se si conoscesse il prezzo effettivo dell’elettricità si capirebbe l’improbabilità di questo dato. Se il prezzo fosse effettivamente stato di 88 dollari per mezza giornata non molte persone si sarebbero potute permettere un computer. Un ulteriore esempio viene dal New York Times che nell’agosto del 2007 ha affermato che, dal 2000 al 2005, il reddito medio annuale degli americani era di 7,43 miliardi di dollari. Se questo fosse vero significherebbe che il reddito medio per famiglia sarebbe di circa 70 dollari annui, ovvero una cifra irrisoria (questo dato si calcola semplicemente dividendo 7,43 miliardi di dollari per il numero di famiglie presenti in America ovvero circa 100 milioni).

Questo libro è rivolto a chiunque cerchi una guida per informarsi meglio e assumere un atteggiamento più cauto rispetto a tutto ciò che sente o legge.

La quarta di copertina

Siamo circondati dai numeri. I computer li elaborano a un ritmo forsennato e poi vengono rimpallati da politici, giornalisti, blogger e inclusi nel bombardamento pubblicitario cui siamo tutti sottoposti senza fine. Effettivamente il flusso dei numeri è così elevato da risultare ingestibile per la maggior parte delle persone: il nostro cervello si rifiuta. Nel migliore dei casi ricaviamo la vaga impressione che qualcosa sia importante e autorevole solo perché corredata da una sfilza di numeri. Questo libro è rivolto a chiunque desideri informarsi meglio e assumere un atteggiamento più cauto rispetto a tutto ciò che sente o legge. L’obiettivo è quello di aiutare il lettore a soppesare i numeri in cui si imbatte ogni giorno e di renderlo capace di elaborarli quando ne avrà la necessità, per lui stesso o semplicemente come contrappeso a quanto gli dicono gli altri. Il libro lo introdurrà a uno scetticismo intelligente riguardo ai numeri che vedrà, e gli insegnerà a ragionarci sopra, dandogli così la possibilità di capire se una particolare argomentazione possa essere vera o non sia invece palesemente falsa.

L’autore

Brian W. Kernighan è un informatico canadese, laureato in Fisica tecnica alla University of Toronto. Nel 1964 iniziò un dottorato di ricerca in elettronica alla Princeton University dove tutt’ora insegna Computer Science. È famoso soprattutto per aver scritto, insieme a Dennis Ritchie, il libro Il Linguaggio C, noto anche come K&R dalle iniziali dei suoi autori, testo fondamentale per gli studiosi di informatica.

Brian Kernighan, Milioni, Miliardi, Fantastiliardi. Come difendersi in un mondo pieno di numeri, Egea Editore, pagg. 160, 16,50€