Come abbiamo raccontato pochi giorni fa, la Marvel ha letteralmente dominato la Comic-Con di San Diego presentando i progetti relativi alla Fase 4, un insieme di film e serie tv che secondo il produttore della Marvel Studios Kevin Feige saranno legati tra loro e andrebbero visti nell'ordine di uscita per scoprire tutti i collegamenti. Anche perché in tempi più recenti ha aggiunto che sì, la Fase 4 dura solo 2 anni, ma al suo interno si andrà preparando qualcosa di più grande.
E a varare questo nuovo arco narrativo ci penserà Black Widow – La vedova nera (Scarlett Johansson), la quale, spoiler alert, si è sacrificata per sconfiggere Thanos in Avengers: Endgame, ma questo non ci impedirà di scoprire molte cose sul suo passato, come è stato dichiarato in questi giorni.
Il sacrificio
David Harbour, che di sacrifici se ne intende per chi ha visto la stagione tre di Stranger Things e il suo sceriffo Hopper, ha dichiarato a Comicbook.com che il film sarà ambientato solo un po' indietro nel tempo rispetto a Avengers: Endgame, più precisamente da dopo Captain America: Civil War:
Per me l'aspetto più interessante è esplorare come arriva a quel punto di Endgame e compie quella scelta.
Aggiunge che lei e il suo personaggio, Alexi, che di recente è stato ufficialmente definito come Red Guardian, si conoscono da davvero molto tempo e quella relazione gioca un ruolo in ciò che avviene dopo, e diventa così un gioco particolare prevedere un evento o cercare di evitarlo, ed è affascinante vedere questi personaggi affrontare scontri avendo avuto il tempo di prepararsi.
Red Guardian
In una intervista con Syfy, Hopper ha così svelato quello che i fan del fumetto sospettavano, ovvero che il suo Alexi altri non è che Red Guardian, che lui definisce come la controparte russa di Captain America, il quale ha
Molti super trucchi nelle maniche
Anche se non specifica se il personaggio del film sarà identico a quello cartaceo, l'attore dice che Red Guardian sorprenderà il pubblico sia perché è anche lui un supersoldato, ma soprattutto per la sua complessità, le sue debolezze.
Nato a fumetti nel 1967 nel n. 43 degli Avengers, Alexei Shostakov era il migliore pilota militare dell'unione sovietica, così bravo che il KGB lo scelse per (l'ovvio) esperimento segreto, fingendo la sua morte agli occhi della moglie, una certa Natasha che forse conoscete, per creare l'avversario perfetto di Captain America, facendolo diventare un maestro nel combattimento a mani nude e un atleta perfetto. Invece di uno scudo, aveva con sé un disco magnetico attaccato alla sua cintura che poteva lanciare contro gli avversari per poi vederlo tornare indietro (insomma, come lo scudo di Captain America).
Rachel Weisz
Ma le vere protagoniste del film sono le donne e Rachel Weisz (La favorita nonché moglie di James Bond nella vita reale. Daniel Craig, non la prossima 007) nell'intervista con IGN che potete vedere qui sopra ha svelato che di Vedove nere ce ne sono più d'una:
Io sono una Vedova nera, e lo è anche Florence Pough, scoprirete molte altre donne che sono tutte Vedove nere.
Del suo personaggio, Melina, può dire che quando il film inizia ha già finito il suo programma nella Red Room delle Vedove nere ed è una spia e un'assassina altamente preparata.
Il che conferma ulteriormente il passaggio di consegne con la Pough, anche se trattandosi di un prequel dobbiamo ancora scoprire come avverrà.
E per finire, una conferma da parte della stessa Johansson: a un certo punto nel film andremo anche a Budapest, città citata durante il primo Avengers in un veloce scambio di battute con Hawkeye (Jeremy Renner) relativamente a un evento che l'ha segnata profondamente.
Black Widow con tutto il suo carico di misteri e di azione è previsto in arrivo il primo maggio 2020, poi sarà il tempo di una nuova Vedova nera.
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