Una sera qualsiasi a New York. Uno dei più importanti autori di fumetti della MW Comics esce da un bar, dove ha incontrato alcuni fan. Lui si chiama Jimmy Coperscky ed è celebre per essere l’autore di Red Balancer, uno dei supereroi più famosi del mondo dei comics. Ma è anche uno degli editor della casa editrice, colui che decide vita, morte e miracoli dei disegnatori, dei soggettisti e dei supereroi di quella che è una delle più grandi case editrici al mondo. Non riesce a trovare un taxi e, mentre lo cerca con lo sguardo, viene brutalmente assassinato, con un taglio alla gola.

È questo il primo di una lunga serie di omicidi presenti in La notte dei supereroi di Giancarlo Vitagliano (Delos Digital, collana Odissea Digital n. 96, ebook in tutti i formati, € 3,99), romanzo che attinge alle atmosfere del noir americano, ma che è ambientato nel mondo dei fumetti, in special modo di quello supereroistico.

I più grandi artisti di comics di supereroi americani vengono assassinati e, sulla scena del delitto, l’omicida lascia una firma: una frase, scritta con il sangue delle vittime, che non ha un senso, almeno apparentemente. Toccherà al ruvido sergente Esposito indagare sui casi, ma non essendo per nulla appassionato di fumetti, si farà aiutare da un collega più giovane, Ian Everett, che invece si reca regolarmente in uno dei più grandi negozi di comics e frequenta il mondo delle fiere e dei fan .

Vitagliano presenta, con molta maestria, una storia crime che ha un fascino tutto originale, grazie all’ambientazione nel mondo dei comicdom americano. Un mondo che, come scopriranno i due detective, è pieno di invidie, gelosie e sgarbi che hanno per protagonisti i disegnatori, i curatori delle collane, gli scrittori e persino i semplici appassionati. Possedere una copia rara di un fumetto supereroistico, o addirittura il primo numero, può essere motivo sufficiente per commettere un omicidio? È questa la domanda che aleggia per tutto il romanzo.

Nella struttura narrativa della storia, Vitagliano alterna capitoli in cui l’indagine di Esposito e Everett va avanti, tra indizi, interrogatori e scene del crimine da ispezionare, a capitoli in cui un ignoto protagonista è intento a leggere i suoi supereroi preferiti, sfogliando e godendo pagina dopo pagina del tratto del disegno, di una vignetta o di un espediente narrativo dello sceneggiatore. Una sorta di storia nella storia, in cui il lettore avvezzo al fumetto non faticherà a riconoscere, sotto nomi inventati di supereroi e disegnatori, questo o quel personaggio o disegnatore reale. Un gioco a cui lo scrittore ci invita a prendere parte.

Il romanzo si “legge” come se fosse un film, un classico noir che, grazie alla bravura dello scrittore nella descrizione delle situazioni, il lettore riesce a visualizzare con la mente. Una qualità che eccelle nei capitoli dove vengono descritti i supereroi, i disegni e le storie a fumetti: ci sembra proprio che siamo noi, in prima persona, a leggere il fumetto.

Del resto l'autore, napoletano e cardiologo presso il più grande ospedale del sud, è un appassionato di storie, è un lettore compulsivo di libri e fumetti, amante del cinema e delle serie TV e ha al suo attivo ben sette romanzi: Fantasmi dentro, Cicorivolta Edizioni 2009, Che musica ascolti, Photocity Edizioni2011, L’amore negato, Lettere Animate Editore 2014, Il viaggiatore perfetto, Homo Scrivens 2015 (secondo al Premio Nazionale Megaris 2016 e terzo al Premio L’Iguana 2016), Malaika, Watson 2015, MiloDetective per amore, Homo Scrivens 2017 (menzione al Premio letterario Festival Giallo Garda 2018) e il recentissimo Senti che fuori piove, Homo Scrivens, 2019.

La notte dei supereori è un romanzo che consigliamo a tutti, sia a quelli che collezionano avidamente i comics dei propri supereroi sia a coloro che conoscono non leggono abiatualmente i fumetti, perché l’autore ci fornisce anche uno spaccato proprio del variegato e intrigante universo degli appassionati della letteratura disegnata.