Nei mesi scorsi era arrivata la notizia che la saga cinematografica di Star Trek aveva subìto una drastica battuta d'arresto. Questo perché il protagonista Chris Pine e Chris Hemsworth (Thor) che avrebbe dovuto tornare nel quarto capitolo nel ruolo del defunto padre di Kirk, avevano abbandonato le trattative con la Paramount quando la major non aveva accettato le loro richieste economiche, citando i risultati buoni ma non eclatanti dei tre capitoli successivi.
Il risultato è che fino a pochi giorni fa, sembrava non esserci futuro per la Kelvin timeline di JJ Abrams, a meno che non venisse premuto il famigerato pulsante di reboot e fatto entrare in scena un nuovo equipaggio.
L'altro Star Trek
Ma come forse ricorderete, esistevano due progetti in corso, il secondo dei quali in arrivo da Quentin Tarantino. Il quale si era rivelato non solo un grande fan della saga, ma un profondo conoscitore del franchise, citando l'episodio ventotto della prima stagione della serie classica Uccidere per amore (The City on the Edge of Forever), scritto da Harlan Ellison e vincitore dell'Hugo Award nel 1968 e l'episodio quindici della stagione tre di Star Trek: The Next Generation L'enterprise del passato (Yesterday's Enterprise) come esempi di quello che avrebbe voluto realizzare, entrambe storie in cui l'equipaggio era costretto a compiere scelte estreme quando la timeline originale era stata del tutto trasformata. Non solo, Tarantino aveva a tutti gli effetti scritto un trattamento, che sarebbe poi stato sviluppato dallo sceneggiatore Mark L. Smith (The Revenant) per svilupparlo in un film vero e proprio mentre lui si occupava di Once upon a Time in Hollywood.
Once Upon Star Trek
Ed è stato in una intervista con /Film, legata alla versione estesa in quattro episodi del suo film The Hateful Eight, che sta preparando per Netflix, che Tarantino ha svelato lo stato dei lavori sul suo Star Trek:
È ancora una grande possibilità, non ho parlato con la produzione da un po' perché ero impegnato con il mio film.
Ovvero il suddetto Once Upon a Time in Hollywood, ma aggiunge che hanno parlato della storia e che la sceneggiatura è attualmente in fase di scrittura, motivo per cui appena tirerà fuori la testa come Punxsutawney Phil (la marmotta di Ricomincio da capo) riprenderanno a parlarne e portare avanti il progetto.
Rated R
Molti fan erano rimasti interdetti nel leggere che nelle intenzioni del regista il film sarebbe stato un film che sarebbe rientrato nella classificazione della censura "minori solo se accompagnati da adulti", ma Karl Urban, ovvero McCoy, ha dichiarato a Trekmovie.com che non devono aspettarsi (le solite) oscenità che caratterizzano il regista, ma solo un tono più sporco e realistico, come ad esempio vedere i reali effetti di chi viene espulso nello spazio.
E sì, forse anche un po' di sangue, il che potrebbe non piacere ai puristi della saga.
Resta però ancora il mistero di Chris Pine, visto che apparentemente il resto del cast non avrebbe problemi a tornare.
Non ci sono ancora ovviamente ancora date nè conferme ufficiali da parte della Paramount, ma voi che ne pensate, vorreste vedere uno Star Trek firmato Tarantino?
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