The Cage è ormai diventato un episodio di culto per gli appassionati della serie classica di Star Trek, entrato nel canone indirettamente dopo essere stato rifiutato dall'allora canale che stava per mandare in onda la prima stagione della serie classica di Star Trek, la NBC.

Come forse saprete, The Cage era stato presentato nel febbraio del 1965 agli executive del canale: qui avevamo un altro capitano, l'ormai leggendario Pike (Jeffrey Hunter), e un'altra seconda in comando, Number One, interpretata da Majel Barrett, all'epoca non ancora sposata con il creatore della serie Gene Roddenberry.

Il pilot venne rifiutato e anche alla proiezione campione il personaggio femminile non piacque, nemmeno alle donne, perché la videro come fastidiosa e troppo ansiosa di far parte del gruppo dei personaggi maschili. Ma ricordiamoci che era il 1965. 

The Cage così sparì, per essere sostituito da un nuovo pilot, un nuovo capitano, ovviamente James T. Kirk (William Shatner) e Spock (il compianto Leonard Nimoy) fu "promosso" a primo ufficiale, prendendo su di sé tutte le caratteristiche di Number One che comparivano nelle descrizioni ufficiali dell'autore: un'ufficiale straordinariamente efficiente a cui piaceva non manifestare alcuna emozione, fredda e sicura di sé e probabilmente superiore a Pike nella conoscenza di ogni dettaglio tecnico relativo all'Enterprise.

Insomma, come era classico all'epoca, Number One diventò un uomo (o, insomma, un essere di sesso maschile), anche se grazie al doppio episodio The Menagerie, avremmo avuto modo di vedere proprio alcune scene che la coinvolgevano (prese dal pilot non utilizzato) e facendola diventare parte del canone.

Ora è il momento della sua rivincita.

Rebecca Romijn

Nell'episodio andato in onda ieri negli States An Obol for Charon e previsto oggi da noi su Netflix, Number One ha avuto la sua occasione di debuttare come meritava, interpretata dalla ex Mistica degli X-Men Rebecca Romijn.

La quale in una intervista con il sito Syfy Wire ha svelato come ha avuto modo di approfondire un personaggio così storico:

Voglio aiutare a scoprire questo personaggio perché non ne abbiamo mai avuto l'occasione. Lei sa il fatto suo, è una donna dal carattere spiccato e dalla parlata veloce.

Quanto al look, ha aggiunto che è stato realizzato per rimandare leggermente a quello originale, per rimandare a quell'era, un aspetto che lei ha apprezzato moltissimo.

Una donna su cui contare

L'attrice ha dichiarato che esiste ancora molto da scoprire su tutte le capacità e le conoscenze del suo personaggio e che dobbiamo ancora scoprire come verranno ampliate nel corso della stagione. Ma una cosa è certa, Pike (Anson Mount, Marvel's Inhumans) non ha problemi ha lasciarle il comando dell'Enteprise, concludendo che non può aggiungere altro perché finirebbe nei guai.

Vi lasciamo con il trailer di An Obol for Charon, in arrivo oggi venerdì 8 febbraio da noi su Netflix: voi che ne dite, Rebecca Romijn sarà in grado di rendere giustizia a Number One? E soprattutto, dopo 54 anni, scopriremo come si chiama?