Nel 2010 ritorna il progetto Star One con il disco Victims of the Modern Age. Come per il precedente album, le canzoni sono ispirate a opere di fantascienza: ricordiamo, tra le altre, Digital Rain, ispirata a Matrix, Earth That Was alla serie TV Firefly e al film Serenity, It All Ends Here a Blade Runner, Two Plus Two Equals Five a 1984 e Closer to the Stars ispirata a Gattaca.

Nel 2012 esce Lost in the New Real a nome Arjen Anthony Lucassen: un nuovo disco a tema in cui viene raccontata la storia di Mr.L, un uomo che è stato ibernato subito prima della morte clinica e si risveglia in un lontano futuro. L'ambientamento nella nuova epoca è favorito da un consulente psicologico. Da notare che questo consulente è impersonato da Rutger Hauer, il replicante di Blade Runner, e si chiama Voight-Kampff, come il test che nello stesso film rivela se un essere sia umano oppure un replicante.

Ancora Ayreon nel 2017 con The Source, un disco la cui storia si riallaccia ai precedenti del progetto: in particolare è un prequel di 01011001. Sul pianeta Alpha sono stati attribuiti a un computer avanzato, chiamato "The Frame", pieni poteri affinché possa risolvere i problemi ecologici e politici del pianeta. Il computer stabilisce che l'unica via d'uscita è la distruzione degli abitanti del pianeta e la conseguente estinzione della razza. Prima che ciò avvenga gli Alfani hanno la possibilità di scegliere un numero ristretto di persone che possano mettersi in salvo e andare alla ricerca di un nuovo pianeta da colonizzare (Chronicle 1: The Frame). I pochi prescelti per salire a bordo dell'astronave Starblade (tra questi anche un robot, TH-1) sono combattuti tra la necessità di dare continuità alla loro specie e il senso di colpa per lasciare il pianeta in preda dell'imminente apocalisse (Chronicle 2: The Aligning of the Ten). Il pianeta verso il quale l'astronave si dirige è ricoperto dall'acqua: per questo motivo agli occupanti dell'astronave viene somministrata una droga ("The Source") che consente loro di vivere sott'acqua e li rende immortali (Chronicle 3: The Transmigration). La spedizione raggiunge il pianeta Y e si stabilisce nelle sue acque. Grazie anche a The Source gli uomini ritrovano fiducia e voglia di vivere ma nel frattempo TH-1, diventato inutile per gli abitanti, preannuncia che prenderà il potere come nuovo "Frame".

Gli Spock's Beard sono un altro gruppo di rilievo nell'ambito del progressive degli ultimi anni. In questa sede vanno ricordati per vari motivi. Innanzitutto il nome, che riconduce a Mirror, Mirror, l'unico episodio di Star Trek in cui Spock ha la barba: è in un universo parallelo in cui sono finiti il Capitano Kirk e altri ufficiali a causa di un errore nel teletrasporto.

Già che ci siamo li citiamo anche perché nel 2002 hanno pubblicato Snow, una delle più belle opere rock in assoluto (qui la fantascienza c'entra poco). E poi li ricordiamo per quella che probabilmente è la loro unica vera incursione nella fantascienza: la canzone Bennett Built a Time Machine contenuta nel disco The Oblivion Particle del 2015.

I Symphony X sono una band progressive metal attiva dalla metà degli anni novanta con all'attivo diversi concept album incentrati sulla mitologia. Nel 2015 esce Iconoclast, disco fantascientifico già dalla copertina di ambientazione cyberpunk. Il tema alla base dell'album è il conflitto tra l'umanità e la macchine che porta queste a prevalere e a relegare l'uomo a un ruolo subalterno.