Ennis lavora alla Allocorp. La sua vita è totalmente assorbita dall'azienda; quando non è al lavoro, dove risponde alle telefonate dei clienti che si lamentano delle condizioni di vita nelle abitazioni fornite dalla Allocorp, torna a casa nel suo miniappartamento fornito dalla Allocorp, dove vive sola. Non ha relazioni umane con nessuno, al di fuori dalle telefonate dei clienti.

Ma è una vita in bilico. Perché il suo lavoro è sempre meno importante, sempre più le sue mansioni passano a sistemi esperti automatizzati. Le viene tagliato lo stipendio e viene costretta a trasferirsi in un condominio malridotto, a condividere la sua stanza con altri; finché non viene del tutto licenziata.

È un corto di fantascienza, ma di quella fantascienza che di questi tempi suona fin troppo realistica, quasi un documentario su ciò che molti vivonoi già oggi e tanti vivranno domani.

Il corto, intitolato The Fringes, è stato diretto da Lily Darragh Harty, regista fin dall'età di 14 anni. Laureata alla scuola di arti del cinema dell'Università del Sud California, la Harty ha diretto ben tredici corti, vincendo anche dei premi. La sceneggiatura è di Agni Raj Singh. Nel ruolo della protagonista Alexandria Collins, attrice che ha lavorato soprattutto in corti amatoriali ma vista anche in episodio della serie di fantascienza Time after Time. Con lei Kally KhourshidClifford B. Jones.