Nel novembre di cento anni fa terminava la terrificante tragedia europea denominata Prima guerra mondiale e andava in frantumi la multiforme architettura dell’Impero asburgico.

Per chi cercasse un approccio alternativo (!) e divertente alla comprensione di quegli avvenimenti, sarà interessante ritrovare in libreria un romanzo ucronico che narra proprio di Asburgo, di impero e di guerra, di complotti e segreti, il tutto avvolto però nella nebbia distopica di una magnifica narrazione inversa.

Il libro in questione è Ph0XGen! – Mille soli per l’Impero, di Italo Bonera e Paolo Frusca, uscito anni fa in Millemondi Urania e oggi riproposto integralmente in un’edizione speciale dalla casa editrice La Ponga di Novate Milanese.

La Vienna del romanzo di Bonera e Frusca è molto diversa dalla noiosa capitale austriaca che conosciamo. È una modernissima megalopoli, capitale del Bund, ovvero della Confederazione che dal 1919 si è allargata fino a comprendere tutta l’Europa centrale, ed è diventata così potente da dominare il mondo.

Lo domina non solo militarmente ed economicamente, ma persino con l’onnipresenza del tedesco come lingua universale, il cinema e persino le abitudini alimentari diffuse.

In questo universo alternativo, “l’Ultima guerra europea”, combattuta dal 1914 al 1919, ha avuto un esito diverso da quello che conosciamo: dal Trattato di Versailles, l’aquila bicipite protegge sotto le sue ali la pace, la prosperità e la democrazia d’Europa.

Ma non tutto è così tranquillo e pacifico: il crollo dell’impero è iniziato da tempo. Forze oscure si muovono in questo universo, nel quale l’Impero ottomano è vivo e vegeto e gli Stati uniti d’America sono scomparsi dalla carta geografica, sostituiti da due entità politiche inoffensive e insignificanti…

Ph0xgen!, a suo tempo definito da Salvatore Proietti “… La più brillante ucronia, (…) ripercorre con incisività un Novecento europeo integralmente dominato dall’Impero asburgico…” (rivista Robot 26, estate 2012).

Il libro

Un romanzo di Storia alternativa, una vicenda ambientata in una Europa ipotetica, guidata dall'Austria degli Asburgo, uscita vittoriosa dal conflitto 1914-1918; un universo dove il ruolo egemone di una salda e moderna Confederazione di Stati Europei sostituisce la colonizzazione culturale americana del mondo che conosciamo. Vi si narra come, nel giugno del 2003, forze oscure complottano per abbattere l'impero, progettando di impadronirsi di un Segreto che fino dagli anni '50 viene tenuto, per una volontà illuminata, celato al mondo, e conservato in una Certosa nelle valli dell'Austria. Si dipana dunque la narrazione a più voci di un indagine, (con poliziotti, terroristi, personaggi diabolici…) in un presente decisamente altro rispetto al nostro, nel quale però compaiono (rivestiti, travestiti, confermati o mutati di segno) taluni elementi o personaggi del mondo "reale", della politica o della cronaca. Il romanzo, uscito in edicola nel 2010, viene oggi ripresentato in una nuova edizione aggiornata e rieditata.

Gli autori

Italo Bonera, nato a Brescia nel 1962, si occupa di narrativa – soprattutto come lettore – e di fotografia. Nel 2004 con American dream ha vinto il premio Frederic Brown per racconti brevi indetto da Delos Books. Il noir Io non sono come voi, ambientato nel prossimo futuro e finalista al premio Urania, è uscito per l’editore Gargoyle nel 2013. Nel 2017 ha pubblicato con Meridiano zero il romanzo Rosso noir. Un pulp italiano ambientato nella lotta armata degli anni Settanta. Suoi racconti appaiano nelle antologie La cattiva strada (Delmiglio, 2015), Continuum Hopper (Della Vigna, 2016), Propulsioni d’improbabilità (Zona 42, 2017), Sarà sempre guerra (La Ponga, 2017) e sulle riviste Inchiostro (2017) e Inkroci (2018).

Paolo Frusca, nato a Brescia nel 1963, vive da molti anni a Vienna. Coltiva la passione per la Storia, per la musica Classica e per il Brescia (inteso come squadra di calcio).

Per e con Federico Buffa ha scritto il testo teatrale Le Olimpiadi del 1936. Con il giornalista di Sky ha anche firmato il romanzo L’ultima estate di Berlino (Rizzoli, 2015) tratto dallo stesso spettacolo teatrale e vincitore del Premio del CONI per la Letteratura Sportiva nel 2016.

Italo Bonera e Paolo Frusca sono coautori dell’antologia Cielo e ferro, racconti ambientati in un medesimo futuro distopico, pubblicata da “La Ponga” nel 2014.

Italo Bonera e Paolo Frusca, PhoXGen! – Mille soli per l’Impero, La Ponga  2018, 396 pagine, euro 23,00 Disponibile anche in e-bookpage2image63012864