In collaborazioe con il Fantafestival, la manifestazione Torino Comics è riuscita ad invitare, accanto a varie star del fumetto di primissimo piano (tra i quali il famoso Don Rosa), Carlo Rambaldi, il creatore di E.T. che proprio in questo periodo è tornato sugli schermi per la celebrazione del ventennale.

Carlo Rambaldi è noto al grande pubblico e agli addetti ai lavori, amato e stimato in tutto il mondo per le sue creazioni, "esseri" meccanici radiocomandati che conquistano l'immaginazione.

L'artista romagnolo si è aggiudicato ben tre premi Oscar per altrettante creature fantastiche del grande schermo: nel 1977 per King Kong di John Guillermin, nel 1980 per Alien di Ridley Scott e nel 1983 per E.T. di Steven Spielberg, forse l'extraterrestre più famoso degli ultimi venti anni cinematografici.

Rambaldi ha influito fortemente sull'immaginario fantastico che ha contrassegnato il cinema mondiale dell'ultimo quarantennio. Il carnet dei suoi lavori è davvero sorprendente, comprendendo circa cento opere appartenenti ai più svariati generi di entertainment.

Un uomo pratico che cela trascorsi non irrilevanti come pittore, scultore, chimico, fisico e studioso di anatomia, ingegneria, architettura e meccanica, conoscenze che investe nel settore degli effetti speciali cinematografici. Nelle sue opere le arti e i mestieri del passato si fondono con i materiali e le tecniche del presente, producendo creature che ci raccontano un futuro plausibile.

Le creazioni di Rambaldi sono eventi mondiali che il Fantafestival non poteva non ricordare, riassumere e premiare. E' altresì fantastico osservare come, a distanza dal suo esordio ufficiale nel 1957, il laboratorio delle magie di Rambaldi mantenga ancora aspetti da "bottega artigianale" basata sull'esercizio di una manualità ormai tanto rara al giorno d'oggi.

Carlo Rambaldi sarà presentato al pubblico di Torino Comics in due eventi ai quali presenzieranno anche Adriano Pintaldi, Alberto Ravaglioli (Fantafestival) e Maurizio Manzieri, nella Sala Jacovitti della struttura Torino Esposizioni, venerdì 26 aprile, alle ore 17 e sabato 27, sempre alle ore 17. In questa seconda occasione sarà presente anche l'Assessore alla Cultura della Regione Piemonte Giampiero Leo.