Presso il Parco delle Esposizioni di Bordeaux, da sabato 4 a lunedì 13 maggio, si svolgerà L'Expo-Extraterrestres. Si tratta di una manifestazione realizzata con il concorso di numerosi partner, tra i quali l'Agenzia Spaziale Europea e l'industria aerospaziale SNECMA. Contribuiscono, inoltre, la Maison d'Ailleurs , noto museo svizzero della fantascienza e dell'immaginario, e numerose case editrici come Hachette, Dargaud ed Humanoïdes Associés. L'esposizione è articolata in tre sezioni. La prima, dal titolo "Sulle tracce dell'Umanità...", è dedicata alle radici culturali della civiltà. Presenta le ricostruzioni di alcuni importanti siti archeologici preistorici, come le Grotte di Lascaux, la Falesia di Huashan ed i Rifugi di Kakadu, ricchi di pitture policrome ed incisioni rupestri. La seconda sezione, dal titolo "La testa nelle stelle...", tratta del rapporto tra l'Uomo e l'Universo. Comprende una collezione di meteoriti provenienti da varie parti del mondo, una ricostruzione della storia dell'astronomia dall'antichità al XVII° secolo ed una rassegna dei mezzi più recenti impiegati per la conquista del cosmo. Tra questi, le riproduzioni del vettore Ariane 5, della navicella Sojuz, della sonda Cassini ed un modello in scala 1:20 della Stazione Spaziale Internazionale. Non mancano gli audiovisivi dedicati ai pianeti del Sistema Solare ed un grande diorama dell'ambiente marziano. La terza sezione, dal titolo "Delle stelle pieni i sogni...", ha uno spiccato carattere fantascientifico. Ne fanno parte una quarantina di ritratti di alieni, già presentati al pubblico durante la mostra "Autres" organizzata dalla Maison d'Ailleurs, e dodici sculture raffiguranti creature extraterrestri realizzate da Paul Lançon. Dulcis in fundo, alcune riproduzioni a grandezza naturale, provenienti dalla collezione Güttinger, dei protagonisti di indimenticabili film di fantascienza: Yoda, Chewbecca, Predator, Alien.

La manifestazione ha un sito ufficiale che merita di essere visitato: www.bordeaux-expo.com/foire/extra_terrestres.htm

E' realizzato con grande cura e lascia trasparire l'intento di coniugare una rigorosa base scientifica, legata alle più recenti scoperte archeologiche ed astronomiche, all'entusiasmo per le imprese astronautiche ed al senso del meraviglioso che caratterizza la fantascienza.