Uscito in un periodo congestionato di film superspettacolari, Transformers: l'ultimo cavaliere aveva incassato nel 2017 solo (per modo dire) 605 milioni nel mondo a fronte di un budget di 217 milioni (il più alto della saga), contro il miliardo di ognuno degli episodi precedenti.

Poco prima però era stato annunciato ufficialmente il futuro universo cinematografico dei Transformers, dove, in modo simile a quanto accade nel mondo Marvel, ogni Autobot avrebbe avuto il suo capitolo in assolo mentre veniva portata avanti la storia che andava aprendosi sul finale di L'ultimo cavaliere.

Poi però sono accadute due cose molto diverse.

Reboot o non reboot

Nei mesi scorsi si erano rincorse voci che la Paramount, scontenta dei risultati dell'ultimo capitolo, stesse pensando a un reboot completo della saga.

La stessa major però smentiva ufficialmente la notizia: non c'era alcuna ripartenza all'orizzonte, semmai una nuova strategia.

Nei giorni scorsi poi proprio la Paramount rimuoveva dai propri programmi delle uscite del 2019 Transformers 6, senza aggiungere ulteriori motivazioni. 

Bumblebee

Ma di sicuro una parte della saga prosegue la sua corsa, e stavolta lo fa senza Michael Bay, anzi con un nome celebrato come il regista del film candidato all'oscar Kubo e la spada magica Travis Knight, nonché presidente e capo animatore della Laika Entertainment, quella di Coraline e Paranorman (per citare due esempi), qui al suo esordio con un film con attori in carne e ossa.

L'altra particolarità è la prima sceneggiatrice a firmare un capitolo della saga, Christina Hodson, in arrivo dai thriller Shut In (2016) e L'amore criminale (2017), nonché attualmente al lavoro anche su Batgirl.

Il plot ufficiale

La storia comincia nel 1987, quando Bumblebee trova rifugio in una discarica vicina a una piccola cittadina californiana. Charlie (Hailee Steinfeld) mentre si avvicina a compiere diciotto anni e cerca di trovare il suo posto nel mondo, lo incontra traumatizzato dalla guerra, ferito e spezzato. E quando lo riporta in vita, scopre che non si tratta del solito classico maggiolino giallo.

Il produttore Lorenzo di Bonaventura, che ha paragonato questo film a Il gigante di ferro, ha dichiarato che l'idea era di ritornare alle atmosfere e al tono della prima serie a cartoni animati, quella andata in onda dal 1984 al 1987 e chiamata Generation 1, rispetto alla Generation 2 riferita alla serie andata in onda nel 1992.

Hailee Steinfeld, classe 1996 e in arrivo da Pitch Perfect 2 e 3, viene accompagnata dall'agente Burns (John Cena), perché come è ovvio, il breve momento di pace viene presto distrutto quando i Decepticon portano la guerra sul nostro pianeta.

Bumblebee è previsto in arrivo negli States a Natale e il 20 dicembre da noi. Vi lasciamo con il primo trailer in italiano e in lingua originale, dove l'ormai famigerato Rickrolling (la presa in giro della canzone di Rick Astley Never Gonna Give You Up) trova la sua collocazione ideale: