Non è un segreto che Ready Player One sia un successo mondiale conclamato, con 476 milioni di dollari di incasso globale alla data del 16 aprile (fonte Box Office Mojo) a fronte di un budget di 175, così come non lo è che il duo Ernest Cline (l'autore del romanzo originale) e Steven Spielberg stiano lavorando a un sequel. 

Ma per Spielberg è un periodo di piena attività: il progetto imminente, come abbiamo anticipato, sarà Indiana Jones 5, seguito da West Side Story, ed è da dopo il remake del musical di culto che la storia, con la S maiuscola, si fa interessente.

Infatti, così come Martin Scorsese è stato confermato alla regia di un film sulle origini del Joker, slegato dalla continuity cinematografica DC Comics (in perenne cambiamento) e più vicina al suo stile da noir/gangster movie, così scopriamo tramite Syfy Wire la notizia che il binomio Warner Bros/DC Comics ha aggiunto il nome di Spielberg a quello che sta diventando un vero e proprio expanded universe.

Il regista infatti si occuperà di produrre e dirigere in totale autonomia il film dedicato a un titolo storico del mondo dei fumetti: Blackhawk.

Nato nel 1941 dalla da lungo scomparsa Quality Comics e poi acquisito dalla DC, la serie sulla squadriglia aerea dei Blackhawk aveva alcune caratteristiche interessanti: fondamentalmente un team del tutto autonomo e composto da piloti di ogni nazione, capitanati da un uomo chiamato solo, appunto, Blackhawk. Avevano una base segreta chiamata Blackhawk Island da cui partivano per attaccare, almeno in origine, i nazisti e ogni forma di tirannia.

Col tempo i Blackhawk cominciavano ad avere nemici più inusuali, come King Condor e Killer Shark, nonché alcune villain al femminile, e dovevano combattere armi fantastiche come gli Shark Planes, i carri armati volanti e la War Wheel, una gigantesca ruota d'acciaio accessoriata di spuntoni d'acciaio e mitragliatrici, fino ad arrivare al classico cattivo dotato di superpoteri chiamato Anti-Man, ossessionato dalla vendetta per essere stato lasciato per morto dai suoi stessi compagni.

I Blackhawk sono arrivati fino alla versione New 52 e poi la più recente Rebirth con una formazione completamente nuova e una capo donna, Lady Blackhawk.

Spielberg ha già messo al lavoro alla sceneggiatura David Koepp, suo collaboratore usuale dai tempi di Jurassic Park fino a Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo e  Toby Emmerich, presidente della major, si è dichiarato entusiasta di tornare a lavorare con il regista dopo il successo di Ready Player One e non vde l'ora di far volare i Blackhawk sugli schermi di tutto il mondo.

Il progetto era un sogno inseguito da Spielberg fin dagli anni ottanta, quando, come ha dichiarato l'autore di fumetti DC Comics Mark Evanier, aveva immaginato Dan Aykryod (Ghostbusters) nel ruolo del capo del team.

Ma, come anticipato, per vederli scendere in picchiata contro nazisti e ruote giganti, dovremo attendere ancora molto, non prima che Spielberg abbia terminato West Side Story, per poi decidere se realizzare prima il sequel di Ready Player One o fare un viaggio indietro nel tempo con Blackhawk.