- Arrampicatevi sull'Everest con Batman
- The Flash
- La Batmobile del 1966
- La versione villain di Superman
- Il logo di Wonder Woman
- Ace Chemicals
- Gene Hackman
- Arkham Knight
- Clark Kent
- Supergirl
- Deathstroke
- Astronavi di culto
- Il Joker e Harley Quinn
- Il Joker si unisce alla Justice League
- Catwoman
- Batgirl
- Deadshot
- Il logo di Batman
- La giacca di Aech
- Una vista dall'alto
- Il nightclub
- Robocop
- Sul campo di battaglia
- Il campo di battaglia 2
Oasis, la realtà virtuale in cui i protagonisti di Ready Player One fuggono da un mondo reale ben misero, è un gigantesco easter egg, sia letteralmente che figurativamente e di sicuro nei prossimi anni non mancheranno altre news su personaggi o citazioni nascoste in qualche angolo remoto del film, pressoché invisibili durante la rutilante azione che scorre sullo schermo.
Così da una parte Screen Rant ha postato tutti gli easter egg dedicati alla DC Comics, mentre Comingsoon.net alcuni degli altri più nascosti.
Arrampicatevi sull'Everest con Batman
Il trailer postato su Twitter che potete vedere qui sopra, si comporta come uno spot pubblicitario per Oasis, dicendo che potete fare quello che volete, anche arrampicarvi sull'Everest con Batman. E se fermate l'immagine intorno al decimo secondo, potrete vederlo con Robin al seguito proprio mentre nell'atto di risalire la montagna più alta del mondo.
Ma se fate molta attenzione, noterete che il costume è quello del primo Batman di Tim Burton con Michael Keaton come protagonista.
The Flash
Come spiega il protagonista Wade (Tye Sheridan), la gente rimane in Oasis per tutto ciò che può essere: alto, meraviglioso, spaventoso, di un sesso diverso, di una specie diversa, un cartone animato reale, dipende solo da voi.
E se osservate sul lato sinistro dell'inquadratura mentre il protagonista fa il suo ingresso, vediamo un altra persona passare dagli abiti civili a un ormai classico costume rosso e giallo, per poi scomparire velocemente alla vista. È una citazione di The Flash, ma dovrete essere molto veloce a coglierla.
La Batmobile del 1966
Ai nastri di partenza per la corsa più folle di Oasis, non troviamo la batmobile di Tim Burton, forse perché con il suo motore da aereo avrebbe avuto un vantaggio non indifferente, bensì quella del Batman televisivo, anche se il costume sembrebbe comunque quello di Michael keaton.
La versione villain di Superman
Il cattivo del film, Nolan Sorrento (Ben Mendelsohn), ci prova più volte a inserirsi nello stile degli abitanti del mondo virtuale, ma il suo ultimo avatar rimanda più o meno direttamente al Superman disegnato da Alex Ross, mentre il costume nero e le dimensioni sopra le righe lo rendono quasi più adatto al videogame Injustice: Gods Among Us.
Il logo di Wonder Woman
La moto di Art3mis (Olivia Cooke) è ispirata direttamente da Akira, ma ci vuole un occhio di falco (o un fermo immagine quando avrete il blu-ray) per cogliere il logo versione anni ottanta di Wonder Woman.
Ace Chemicals
La New York di Oasis viene chiamata Liberty Island (con riferimento al videogame Grand Theft Auto), ma lo stile rimanda volutamente molto di più a Gotham, non a caso Wade riesce a salvare Art3mis da King Kong proprio davanti alla Ace Chemicals, luogo ormai di culto in cui il Joker ha preso i lineamenti che conosciamo e che è stata inserita anche in Batman v Superman: Dawn of Justice e in Suicide Squad, dove non casualmente era proprio il Joker di Jared Leto a far diventare la dottoressa Harleen Quinzel in Harley Quinn (Margot Robbie).
Gene Hackman
Non l'attore, ma bensì la sua versione di Lex Luthor nel film datato 1978, viene citato direttamente da Wade quando vuole dimostrare ad Art3mis quanto conosca profondamente Halliday (Mark Rylance), il creatore di Oasis:
Ci sono persone che leggono Guerra e pace e pensano che sia solo un romanzo d'avventura, altri leggono gli ingredienti sulla cartina di un chewing gum e sbloccano i segreti dell'universo.
Attributa a Halliday, era una delle tante battute ironiche del Lex Luthor di Gene Hackman.
Arkham Knight
Non tutte le citazioni arrivano dagli anni ottanta e novanta e non tutte da film e telefilm: anche in questo caso bisogna fare molta attenzione all'elenco dei visitatori dell' Halliday Journals, la scansione di Parzival/Wade mentre entra nel palazzo del suddetto Halliday è la perfetta ricreazione dell'armatura del villain di Batman: Arkhan Knight.
Clark Kent
Indirettamente, è proprio la versione del compianto Christopher Reeve ad essere omaggiata: dopo che Wade diventa istantaneamente famoso per essere il primo con la chiave, viene assediato dai fan, ma Art3mis (che indossa il costume di Goro in Mortal Kombat) ha la soluzione perfetta, gli occhiali di Clark Kent. E subito dopo Parzival diventa un anonimo giornalista, anche se le sue sembianze non sono cambiate affatto.
Supergirl
No, non la Melissa Benoist televisiva: quando Beetlejuice annuncia l'entrata in scena di Parzival nel palazzo di Halliday, date un'occhiata alla ragazza bionda che salta dal tavolo vicino: è la replica esatta di Supergirl sia nei fumetti che nei videogame intitolati Injustice.
Deathstroke
Arrivato al centro dell'attenzione di un pubblico più ampio dei soli fan dei fumetti grazie ad Arrow e di recente alla scena post-credit di Justice League, ecco Deathstroke in un angolo del Distracted Globe, il nightclub dove i due protagonisti si incontrano. Anche in questo caso la versione scelta, seppure immerso nella semioscurità, è quella di Injustice.
Astronavi di culto
A quanto pare, il suddetto nightclub si trova su un altro pianeta, come appare evidente in uno degli spot tv del film, in cui vediamo alcune navi spaziali dirigersi verso un pianeta intorno al quale orbita la scritta del club: The Distracted Globe.
E se fate attenzione noterete una citazione da Battlestar Galactica e la silhouette inconfondibile della Serenity di Firefly.
Il Joker e Harley Quinn
Visto il suo attuale stato di stella folle del firmamento DC Comics, grazie a Suicide Squad e alle sue comparsate in tutti i videogame della serie Arkham nonché in Injustice, appare ovvio che Harley Quinn abbia almeno due cameo (almeno visti finora): la prima volta la vediamo seduta con altre due donne a un tavolo del nightclub, almeno finché I-r0k (T. J. Miller) non dice loro di andarsene, e poi insieme al suo poco affidabile compagno Joker, anche se in questa versione sembra prendere spunto un po' dalla versione di Heath Ledger e un po' da quella di Injustice, ma senza davvero prendere una fisionomia definitiva.
Il Joker si unisce alla Justice League
Sempre nella versione Injustice ovviamente, durante lo scontro per il castello di Anorak, vediamo l'attacco della fanteria, guidata sulla destra dal Joker, ma sulla sinistra vediamo Supergirl, Aquaman e Flash.
Catwoman
Durante il discorso di Parizval proiettato nella pubblica piazza, prima possiamo vedere entrare in scena il suddetto Arkhma Knight, poi, da dietro ma riconoscibilissima dal costume, anche Catwoman, la quale farà poi parte dell'attacco frontale femminile insieme a Bloodrayne, Shepard, Lara Croft e Cassie Cage.
Batgirl
Durante il caos finale, tra esplosioni e personaggi vaporizzati, dovete essere molto veloci nel cogliere Batgirl inquadrata in primo piano mentre sta per colpire un Sixer. Vista l'inquadratura ravvicinata, è difficile definire la fonte di ispirazione, se il fumetto o Injustice.
Deadshot
Diventato di pubblico dominio dopo Suicide Squad, mentre Parzival solleva lo stereo per guidare la carica, potete notare sullo sfondo Deadshot sollevare quello che sa usare meglio: un mitragliatore.
Il logo di Batman
Merita un premio chi ha colto il logo di Batman sugli occhiali 3D di Parzival
La giacca di Aech
E qui i loghi si sprecano, a voi scoprire quello dei Thundercats, la Wonder Woman di George Lopez con le braccia incrociate e dalla parte opposta anche Supergirl.
Una vista dall'alto
Pensavate ci fose solo la batmobile?
Eccovi il furgone dell' A-Team, la Mach-5 di Speed Racer, Ryu di Street Fighter, e la Interceptor del secondo Mad Max, da noi intitolato Interceptor: il guerriero della strada.
Il nightclub
Oltre a Deathstroke ecco comparire il comandante Shepard in versione maschile dalla serie di videogame Mass Effect, Blanka da Street Fighter, lo strano cappello indossato dalla band Devo e Lara Croft nel suo look più classico.
Robocop
Non proprio lui, ma il cartellone pubblicitario dedicato al "luminoso" futuro di Delta City come visto in Robocop, insieme al Bigfoot Monster Truck originale.
Sul campo di battaglia
Da sinistra a destra: El Dragon da Battleborn, Il Batteltoad dell'omonimo videogame datato 1991 e un cavaliere dal videogame di culto dell'Atari 2600 Joust.
Il campo di battaglia 2
Lara Croft, Cassie Cage da Mortal Kombat, Tracer da Overwatch, Chun-Li da Street Fighter e nientemeno che l'esercito di scheletri da L'armata delle tenebre.
E voi, quali altri easter egg avete riconosciuto?
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